Daniele Pasquini, Selvaggio Ovest
Nel mondo dei butteri
Gli animali nascevano e morivano, i vitelli destinati al pascolo ricevevano il marchio, alcuni crescevano e altri venivano venduti, e i puledri senza saperne nulla correvano nei pascoli tra i butteri che li seguivano muti, perché la terra e il tempo non chiedevano che quello. E poi oltre il mare altra terra e altri dubbi, vicende senza grazia o piene di misericordia, e da un confine all'altro gli uomini si rincorrevano, fondavano città o si mettevano in marcia verso una nuova frontiera, come dal principio. Fino alla fine, c'era sempre qualche bivacco lontano da cui saliva il fumo di un fuoco, e uomini e donne e bambini accampati, abbracciati sotto un tetto o in una tenda o sotto la luna, dove poche parole si moltiplicavano in storie: e alcune erano vere, e tutte le altre pure.
Daniele Pasquini è nato nel 1988 in provincia di Firenze e lavora come addetto stampa nel mondo editoriale. Ha esordito in narrativa nel 2009 con Io volevo Ringo Starr, seguito da un romanzo breve e da una raccolta, tutti usciti per Intermezzi Editore. Suoi racconti sono comparsi su riviste e antologie. Nel 2022 ha pubblicato per SEM Un naufragio.