Julio Manuel de la Rosa secondo Alessandro Gianetti
L'ultima battaglia
Il romanzo L'ultima battaglia di Julio Manuel de la Rosa, tradotto da Marino Magliani per Scritturapura, con un’introduzione di Marco Ansaldo, a cura di Alessandro Gianetti, racconta di un disertore dell’armata rossa, ex cecchino che ha combattuto a Stalingrado e che si ritrova ad Auschwitz. Qui conosce Primo Levi (chiamato nel libro “il ragazzo italiano che parlava come un poeta”) e con lui condivide la paura che il mondo non possa e non voglia capire le atrocità del campo di sterminio. L’uomo riesce a fuggire dal campo di concentramento e dopo tremende giornate di solitudine e fame nella steppa incontra una donna che si prende cura di lui. Dura poco e lui riprende la vita da fuggitivo per riapprodare ad Auschwitz, dove però nel frattempo tutto è cambiato. Scritto negli ultimi mesi di vita di Julio Manuel de La Rosa, il libro è un atto di accusa contro ogni guerra, scritto dal punto di vista di chi ne ha subito le conseguenze e sa che per lui niente potrà tornare come prima.
Con Alessandro Gianetti abbiamo parlato dei temi dell'Ultima battaglia.
La guerra altera gravemente le facoltà razionali dell’essere umano, su questo punto il mio amico filosofo aveva ragione. Secondo lui durante la guerra, a causa dei suoi disastri, il mondo diventa una caverna popolata da ombre, e allora l’uomo, acciecato dal terrore, perde la ragione e il buon senso, viene meno anche il dono della parola; voglio dire che le ombre non possono parlare.
Julio Manuel de la Rosa nasce a Siviglia nel 1935 e muore nel 2018. È uno degli ultimi maestri del giornalismo e della narrativa spagnoli. Scrittore riservato e pugile amateur, collabora ai quotidiani “ABC”, “El Correo de Andalucía” e “Diario 16”, oltre a riviste come “Cuadernos Hispanoamericanos”, “La Estafeta Literaria”, “Revista de Occidente e Triunfo”. Scrive racconti e romanzi: con Fin de semana en Etruria vince il Premio Sésamo e con Signos il premio Ateneo di Siviglia. Le sue storie e i suoi racconti sono stati raccolti in diverse antologie. L’ultima battaglia esce postumo nel 2018.
Alessandro Gianetti (1976) è uno scrittore e traduttore che vive da anni in Spagna. Ha tradotto opere di Federico García Lorca, Pablo d’Ors, Carlos Castán, Txani Rodríguez, Edgardo Scott e Roberto Arlt. Nel 2012 ha pubblicato il suo primo libro, La Guida di Giuda (Miraggi Edizioni), nel 2018 Storie di baci (Robin Edizioni), nel 2021 La ragazza andalusa (Arkadia Editore).