Vincenzo Reale, La fortuna del Greco

La Calabria dimenticata

Ispirato alla figura del nonno dell’autore, il romanzo La fortuna del Greco di Vincenzo Reale, pubblicato da Rubbettino, racconta, spaziando tra tempi diversi, la storia del muratore Antonio, detto il Greco per la sua somiglianza con uno dei bronzi di Riace. La narrazione di Reale segue il protagonista dall’infanzia trascorsa a Carafa nella Calabria Jonica, insieme all’inseparabile cugino Antonio detto il Tòzzolo, dediti a scherzi e furti, all’emigrazione a Savona, dove da vaccari imparano a costruire case, fino al ritorno rocambolesco al paese nel 1943 con l’ultimo treno che viaggia verso il Sud sotto i bombardamenti. Attraverso la storia del Greco, Reale racconta la Calabria dimenticata dai libri di scuola, quella in cui parlare con i santi, vedere i morti, addomesticare le serpi sono eventi all’ordine del giorno,  in cui si vivono grandi amori e si consumano faide sanguinose. Un tuffo nel profondo Sud dell’Italia per scoprirne le affinità con altri sud immortalati dalla letteratura come la Colombia di Gabriel García Márquez, grande passione letteraria dell’autore.


Le giornate erano lunghe e calde. Alcune sembravano non finire mai, e quando finivano sembravano essere durate un’eternità. Al tramonto gli uomini tornavano in paese a bere del vino, le donne a casa a preparare la cena. E poi anche gli uomini tornavano, ma avvinazzati e imprevedibili. In quegli anni, tra quelle montagne, i giovani erano liberi di scegliere tra il bene e il male. Con un po’ di fortuna facevano le scelte giuste. Per insofferenza quelle sbagliate. E a chi aveva spirito di avventura e poco rispetto per le regole, come il nonno e il Tòzzolo, la vita sembrava sempre disposta a concedere la redenzione.


Vincenzo Reale, appassionato di letteratura ispano-americana si è laureato in Lettere a Siena. Attualmente vive a Firenze dove insegna lingua italiana agli stranieri. È autore di libretti d’opera e di racconti, uno dei quali, La fortuna del Greco, profondamente riscritto e ampliato, è adesso il suo romanzo d’esordio