Alessio Forgione, Anni felini

Il peso del pensiero

Un romanzo in cui due amici ed ex coinquilini si ritrovano in una casa in campagna piena di gatti: in Anni felini (La nave di Teso) Alessio Forgione racconta il disagio del protagonista, tornato da Londra nella città delle chiese abbandonate (che in controluce appare come Napoli), in cui non si riconosce più, alle prese con un amore finito e con un libro che non riesce a chiudere e insieme racconta una piccola tribù di gatti (Giorgino, Totorro, Quello Nero e poi Ziggy e Faccia Tonda) che amoreggiano con eleganza senza farsi distrarre dalle interferenze del pensiero. 

Mio nonno è morto il giorno in cui ho avuto il coraggio di cercarmi una vita diversa. Qualcosa vorrà dire. Ci penserò quando avrò tempo. E tutto questo è solo una parte del tutto. Perché è successo pure che il mio umore sta rinchiuso in una navicella spaziale sprofondata sottacqua, mettiamola così. La benzina non basterà né per risalire né per completare il viaggio.


Alessio Forgione è nato a Napoli nel 1986. Il suo romanzo d’esordio, Napoli mon amour (2018), ha vinto il premio Giuseppe Berto 2019, il Premio Intersezioni Italia-Russia 2019, il Prix Méditerranée Étranger 2021, è tradotto in russo e francese, e in corso di traduzione in Grecia. Giovanissimi (2020) è stato selezionato nella dozzina del premio Strega 2020 ed è in corso di traduzione in Francia. È stato tradotto in Francia dove ha vinto il Prix ESABAC des lycéens 2023. Presso La nave di Teseo ha pubblicato Il nostro meglio (2021), ora tradotto in Francia.