Giuseppe Conte, Nessuno può uccidere Medusa

La natura e il mito

A Catania vivono tre sorelle, Amelia, Amanda e Amedea, detta Med. La più piccola studia letteratura e non va d’accordo con le altre; a differenza di loro è sincera e anticonformista. All’università Med conosce Esmeralda, una coetanea che proviene da una famiglia nobile decaduta: tra le due ragazze comincia un'intensa e allegra relazione clandestina. Ma quando Vittorio, il figlio di un pescatore che è diventato un ricchissimo imprenditore mette gli occhi su Esmeralda, cercando di garantirsi un matrimonio importante, tutto cambia: ad attirarlo sessualmente è Med e per soddisfare i suoi sadici desideri l’uomo non si ferma davanti a nulla. In Nessuno può uccidere Medusa (Bompiani) Giuseppe Conte racconta la storia di una ragazza dai capelli meravigliosi che subisce una terribile violenza, ma trova in sé e nella causa ambientalista la forza per risollevarsi dall'abisso in cui è stata fatta precipitare.

Med era stata in guerra per sé sola. Ora sentiva che doveva combattere per quell’erba e quegli alberi, e per salvare tutto ciò che l’uomo vuole tagliare e spegnere. 

Giuseppe Conte è nato a Imperia nel 1945. Ha pubblicato libri in versi come L’ Oceano e il Ragazzo e Ferite e rifioriture (Premio Viareggio), oggi raccolti nell’Oscar Poesie 1983-2015, saggi e libri di viaggio tra cui Terre del mito, e romanzi: da Primavera incendiata a Fedeli d’amore, da Il terzo ufficiale (Premio Hemingway) a La casa delle onde (finalista al Premio Strega) e a L’ adultera (Premio Manzoni). Nel 2018 esce per Giunti il romanzo Sesso e apocalisse a Istanbul, nel 2019 I senza cuore, nel 2021 Dante in Love. Traduttore di Shelley, Whitman e D.H. Lawrence. Attualmente abita in Riviera.