Inga Gaile secondo Margherita Carbonaro
Frammenti di vetro
Ambientato in Lettonia alla fine degli anni trenta, Frammenti di vetro di Inga Gaile, tradotto da Margherita Carbonaro per Mar dei Sargassi, è la storia di Magdalēna, una giovane donna che viene fatta ricoverare in un ospedale psichiatrico dai suoi genitori. Qui incontra Kārlis, un giovane medico idealista, con cui ha una relazione. Quando lei resta incinta, Kārlis, per tutelare sé stesso, ma anche per salvarla dall'ingerenza degli altri pischiatri, la manda da sua madre Ilze in campagna: qui la ragazza, in compagnia di questa donna burbera e sincera e del suo compagno Mārtiņš riesce a superare il dolore che si porta dentro. Attraverso un mosaico di voci, Inga Gaile racconta un paese in balia di un regime autoritario e illiberale, in cui si celebra il culto del popolo e della salute del popolo, e si schiacciano individui fragili come la protagonista.
Inga Gaile (Riga, 1976) poeta, romanziera, drammaturga e stand-up comedian, ha vinto numerosi premi fra cui il Premio annuale di letteratura lettone nel 2015 e nel 2020. Nelle sue opere esplora le tematiche dell’esperienza femminile, lo stigma dell’appartenenza a gruppi sociali marginalizzati e l’intimità della mente. È un’attivista del movimento femminista lettone e insegna letteratura nelle scuole. Le sue poesie sono state tradotte in più lingue.
Margherita Carbonaro traduce letteratura di lingua tedesca e lettone. Ha tradotto, fra le altre, opere di Thomas Mann, Max Frisch, Herta Müller, Christoph Ransmayr e Regīna Ezera. Nel 2021 ha ricevuto un Premio nazionale per la traduzione e nel 2022 il premio di traduzione italo-tedesco alla carriera. Nata a Milano, attualmente vive tra la Germania meridionale, l’Italia e la Lettonia. Nel 2026 uscirà da Mar dei Sargassi, Le belle, un romanzo in cui ritornano vari personaggi di Frammenti di vetro.
Tu non sei normale. Karlis ha detto invece che lo sei: normale. A Strenči non ci sono spazzini, gli spazzini sono a Riga e a Rēzekne. Qui non ce ne sono. Ma tu non lo sai, e perché? Eh? Perché? Ti hanno tenuta rinchiusa in una gabbia, com'è giusto fare con le femmine matte come te. Basta. Silenzio. Bisogna andare alla stazione. Trovare un rifugio.
Inga Gaile (Riga, 1976) poeta, romanziera, drammaturga e stand-up comedian, ha vinto numerosi premi fra cui il Premio annuale di letteratura lettone nel 2015 e nel 2020. Nelle sue opere esplora le tematiche dell’esperienza femminile, lo stigma dell’appartenenza a gruppi sociali marginalizzati e l’intimità della mente. È un’attivista del movimento femminista lettone e insegna letteratura nelle scuole. Le sue poesie sono state tradotte in più lingue.
Margherita Carbonaro traduce letteratura di lingua tedesca e lettone. Ha tradotto, fra le altre, opere di Thomas Mann, Max Frisch, Herta Müller, Christoph Ransmayr e Regīna Ezera. Nel 2021 ha ricevuto un Premio nazionale per la traduzione e nel 2022 il premio di traduzione italo-tedesco alla carriera. Nata a Milano, attualmente vive tra la Germania meridionale, l’Italia e la Lettonia. Nel 2026 uscirà da Mar dei Sargassi, Le belle, un romanzo in cui ritornano vari personaggi di Frammenti di vetro.