Massimo Bacigalupo: Una vita di paese di Louise Glück

Poesie come racconti

Tradotta da Massimo Bacigalupo e pubblicata dal Saggiatore con il testo originale a fronte, Una vita di paese di Louise Glück racconta in una prosa poetica un villaggio immerso nella natura. Si tratta della terzultima raccolta di Glück, scritta alle soglie dei settant'anni e al tema del vecchiaia si accompagnano quello della giovinezza, dell'adolescenza, del matrimonio, del sesso. Come nell'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, ma con maggior spessore poetico, ci viene presentata una galleria di personaggi: le loro vite ci appaiono davanti agli occhi vivide e insieme spogliate della loro materialità, immerse in una dimensione metafisica. Massimo Bacigalupo ci conduce all'interno di questo libro, leggendo e commentando i testi Una vita di paese, Crepuscolo, Prima neve e Crocevia.

La morte e l’incertezza che aspettano me
come aspettano tutti, le ombre che mi soppesano
perché può volerci del tempo per distruggere un essere umano,
l’elemento di sorpresa
deve essere preservato —
Di domenica porto a spasso il cane della mia vicina
così lei può andare in chiesa a pregare per la madre malata.
Il cane mi aspetta sulla porta. Estate e inverno
facciamo la stesso strada, di mattina presto, alla base della scarpata. 


Louise Glück (New York, 1943 - Cambridge, 2023), autrice di tredici libri di poesie e due raccolte di saggi, ha vinto il premio Nobel per la Letteratura nel 2020 «per la sua inconfondibile voce poetica che con austera bellezza rende uni versale l’esistenza dell’individuo». Tra gli altri premi ricordiamo la National Humanities Medal, il premio Pulitzer, il National Book Award, il premio Bollingen, il premio Lerici-Pea alla carriera, il Wallace Stevens Award conferito dall’Academy of American Poets e la Gold Medal for Poetry dell’American Academy of Arts and Letters. Ha insegnato a Yale e Stanford.

Massimo Bacigalupo, docente di letteratura inglese e americana prima a Catania, poi a Udine e infine a Genova, si è dedicato a una serie di studi e traduzioni di autori americani e britannici, quali Ezra Pound, Emily Dickinson, William Butler Yeats, Herman Melville, Wallace Stevens e anche il Premio Nobel 2020 Louise Glück, divenendo una figura di rilievo nel panorama accademico-letterario italiano. Nel 1992 ha ottenuto il Premio Monselice per la traduzione letteraria per Il preludio di William Wordsworth e nel 2001 il Premio Nazionale di Traduzione. È stato presidente dal 2001 al 2004 dell'AISNA (Associazione Italiana di Studi Nord Americani). È professore emerito di letteratura angloamericana dell'Università di Genova e membro effettivo dell'Accademia Ligure di Scienze e Lettere.