Mimmo Muolo, Ribellarsi alla notte
Una storia di Natale
Tra le poche soddisfazioni che Don Eugenio trae dal suo impegno di parroco c’è quella del magnifico presepe che allestisce ogni anno nella piazza del suo quartiere a Roma. Quando si accorge che qualcuno ha sottratto alla culla la statuina del Bambin Gesù, non esita a chiamare la polizia e da qui parte un’intricata indagine: sono molti i potenziali rapitori perché il presepe era inviso a neofascisti, membri di un centro sociale, alcuni residenti e alcuni commercianti. Il commissario Mariotti, infastidito dall’irrilevanza del caso, lo affida all’agente Gargiulo che, dopo aver quasi perso una gamba per una sventagliata di mitra, lavora all’ufficio passaporti. Nel frattempo il piccolo Antonio, rimasto orfano di entrambi i genitori in seguito a un incidente, e affetto da una grave malattia, osserva tutto dalla sua finestra e aiuta Gargiulo a dirimere la matassa. In Ribellarsi alla notte, Una storia di Natale (Paoline), Mimmo Muolo racconta una storia di Natale ambientata in una Roma incattivita, dove nessuno riesce a godere di quello che ha, tranne il bambino che non ha nulla, se non il suo buon carattere e il suo amore per gli altri.
Mimmo Muolo, vaticanista e vicecapo della redazione romana di Avvenire, ha seguito per il suo giornale i pontificati di Giovanni Paolo II, di Benedetto XVI e quello di Francesco. Ha scritto tra l'altro: Generazione Gmg. La storia della Giornata mondiale della Gioventù (2011), Le feste scippate. Riscoprire il senso cristiano delle festività (2012), Il Papa del coraggio e della fede. Un profilo di Benedetto XVI (2023), menzione speciale al Premio Cardinale Giordano 2024, e il romanzo Messaggio in bottiglia (2009). È anche autore di drammi teatrali: Bene comune e Il Papa e il Poeta. Percorso nella poesia di Giovanni Paolo II, rappresentati più volte in tutta Italia. Con Paoline ha pubblicato: Don Ernest Simoni. Dai lavori forzati all'incontro con Francesco (2021), L'enciclica dei gesti di papa Francesco (2017), I soldi della Chiesa. Ricchezze favolose e povertà evangelica (2019), secondo classificato al Premio Cardinale Giordano 2020, e il romanzo Per un'altra strada. La leggenda del Quarto Maggio (2021).Tutto deve avvenire in modo rapido e risoluto, se vuole realizzare la sua impresa pazzesca. E finora ogni cosa è andata secondo il piano passato e ripassato mille volte nella sua testa. Ma quando è davanti al presepe e mancano ormai solo gli ultimi gesti - stendere il braccio, afferrare la statuetta di Gesù Bambino, avvolgerla nella copertina che ha portato da casa - una specie di paralisi ferma le sue mani. Il piccolo nella mangiatoia ha gli occhi aperti e fissa chiunque gli si pari davanti.