Geonight 2025 

Geonight 2025 

Sulle orme degli esploratori

04 Apr 2025 > 04 Apr 2025
Geonight 2025 
La GeoNight, in programma il 4 aprile 2025, vedrà la Società Geografica Italiana aprire le porte del Palazzetto Mattei di Roma per un’esclusiva esposizione del suo patrimonio.

La mostra Sulle orme degli esploratori: storie di terre lontane approfondirà le esplorazioni attraverso la documentazione proveniente dalle collezioni della Società Geografica Italiana, offrendo al pubblico un viaggio tra carte geografiche antiche, fotografie storiche, libri rari e innovazioni tecnologiche, con percorsi che si snoderanno dalla Biblioteca ai piani superiori dell’edificio.

Nella Sala di Lettura “Elio Migliorini”, l’esposizione seguirà un percorso cronologico sulle orme di importanti esplorazioni geografiche. Si aprirà con l’Amazzonia di Ermanno Stradelli, esploratore e fotografo che tra il 1879 e il 1889 documentò la vita delle popolazioni indigene lungo i principali fiumi amazzonici: il Rio Purus, il Rio Negro, il Rio Branco e il Rio Vaupés. Seguiranno gli studi di Guido Boggiani sulle comunità indigene del Paraguay, in particolare i Caduvei e i Chamacoco, e le sue fotografie riguardanti la tradizione dei tatuaggi nei territori del Chaco. Dal Sud America si passerà all’Asia Centrale con le spedizioni al Karakorum e Himalaya, a partire dalla missione del Duca degli Abruzzi nel 1909 che aveva l’obiettivo di scalare il K2. Saranno esposti i materiali della spedizione del 1913-1914 di Filippo de Filippi. Alla collezione di fotografie appartengono i numerosi positivi scattati da Giotto Dainelli che deciderà di condurre una spedizione parallela per descrivere i caratteri delle genti che popolano la grandiosa regione transhimalaiana. Sarà poi illustrata la spedizione Himalaya'86 organizzata dalla Scuola di Alpinismo Gran Sasso del CAI che ripercorre il tragitto del Duca degli Abruzzi culminando nella conquista dell’Abruzzo Peak. L’esposizione si concluderà con la V Spedizione Thule (1921-1924) di Knud Rasmussen, che attraversò l’Artico in slitta per studiare le popolazioni Inuit, documentandone lo stile di vita, la cultura e l’ambiente naturale.

Un approfondimento sarà dedicato all’esplorazione al femminile con volumi esposti nelle teche della Sala del Mosaico, arricchito dalla proiezione del filmato dal titolo Sul tetto del mondo. I viaggi di Edvige Toeplitz Mrozowska, tratto dalla Cineteca storica del Sodalizio. Nella Sala del Consiglio “Cristoforo Negri”, sarà visitabile la mostra cartografica Le Geografie del Mediterraneo. Al piano superiore, sarà presentata l’attività “Esplora lontano, esplora vicino... Esplora tu!” a cura del GREAL (Geographic Research and Application Laboratory) dell'Università Europea di Roma. La sezione riguarda la raccolta, elaborazione e diffusione collaborativa di dati geografici secondo i principi della citizen-science. Attraverso tecnologie low-cost come droni, fotocamere 360° e software open-source, sia esperti che cittadini possono contribuire alla documentazione di luoghi impervii, remoti o semplicemente situati in aree interne o svantaggiate. Questo approccio permette di ampliare la ricerca geografica e sensibilizzare la popolazione sull’importanza dell’esplorazione e tutela del territorio. L'iniziativa presenterà esempi pratici e strumenti per facilitare tali attività.

Nella Sala Green Screen intitolata ad Emilio Salgari, i visitatori potranno immergersi virtualmente in paesaggi lontani nel tempo e nello spazio.

Le visite guidate si terranno dalle 17:00 alle 23:00.
 
Il Comitato geografico nazionale francese ha avviato e promosso il GeoNight con EUGEO su scala europea (QUI per vedere il Comitato organizzativo), ma lo spirito è che tutti gli eventi dovrebbero essere organizzati in modo decentralizzato. L'obiettivo è quello di mettere in risalto la creatività delle iniziative locali e la varietà di persone, istituzioni e associazioni che si sentono interessate e vorrebbero organizzare eventi GeoNight. Non c'è un obiettivo numerico da raggiungere. È stato istituito un piccolo comitato organizzativo internazionale per coordinare le azioni, fornire consigli e comunicare sugli eventi; ma la maggior parte dei compiti organizzativi sono svolti dagli organizzatori locali per semplificare le cose.

Ulteriori informazioni sul sito: societageografica