La donna della domenica: una signora città

La donna della domenica: una signora città

La Torino di Fruttero & Lucentini

26 Mar 2025 > 10 Mag 2025
La donna della domenica: una signora città
Mercoledì 26 marzo, alle 18, si inaugura al Circolo del design di Torino la mostra La donna della domenica: una signora città. La mostra riguarda Fruttero & Lucentini, la loro Torino (luoghi, personaggi, oggetti) e il loro primo romanzo, la cui prima idea risale al 1965, sessant’anni fa.

Una signora città è il quarto episodio del progetto Archivi d’Affetto, che è curato da Maurizio Cilli e Stefano Mirti per il Circolo del Design di Torino diretto da Sara Fortunati; la Art Direction è dello Studio Grand Hotel con Marilivia Minnici. Per questo episodi su F&L, Domenico Scarpa è curatore ospite. Lo scopo di Archivi d’Affetto è far emergere storie di progettisti, sperimentatori e artisti che con la città di Torino hanno legami profondi.

È significativo che il Circolo abbia voluto dedicare questo episodio di Archivi d’Affetto a due scrittori che sono stati brillanti proprio nelle costruzioni narrative. Oggi F&L verrebbero definiti una coppia di archistar, cioè con una parola che avrebbero probabilmente bloccato nei morsetti della loro ironia.

Una signora città nasce dalla collaborazione tra il Circolo e la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori di Milano. I documenti inediti sulla preparazione e sui retroscena della Donna della domenica – che al Circolo del design saranno esposti per la prima volta in assoluto – provengono infatti dall’archivio di Carlo Fruttero, in corso di riordinamento presso la Fondazione Mondadori. 

Dopo l'inaugurazione di mercoledì 26, la mostra sarà aperta al pubblico presso il Circolo del Design (Torino, via San Francesco da Paola 17) dal 27 marzo al 10 maggio, dal lunedì al venerdì  e dalle 14 alle 19, con ingresso gratuito. In più, quattro sabati di apertura straordinaria con lo stesso orario: 29 marzo, 5 e 12 aprile, 10 maggio. Il 10 maggio, ultimo giorno di apertura, seguirà una visita guidata di Torino che toccherà i luoghi del romanzo.