Lo scrittore e la macchina da scrivere
Macchine da cui sono nati celebri romanzi
Da Dino Buzzati a Dario Fo, da William Faulkner a Ernest Hemingway, da Margaret Mitchell a Don DeLillo, da Herman Hesse a Sandor Marai: in questa fotogallery di Rai Cultura le foto delle macchine da scrivere di alcuni grandi della letteratura e della poesia, a volte immortalate insieme ai loro proprietari.
Foto preziose che ci fanno immaginare i momenti cruciali in cui le dita di uno scrittore o una scrittrice, magari all’epoca ancora sconosciuti, hanno battuto sui tasti parole che sarebbero poi diventate non solo celeberrime, ma secondo lettori e critici letterari addirittura immortali.
Un uomo può mentire al suo capo, a sua moglie, ai suoi figli, ma non può mentire alla macchina da scrivere. Prima o poi le verità vengono a galla - Leon Uris
Foto preziose che ci fanno immaginare i momenti cruciali in cui le dita di uno scrittore o una scrittrice, magari all’epoca ancora sconosciuti, hanno battuto sui tasti parole che sarebbero poi diventate non solo celeberrime, ma secondo lettori e critici letterari addirittura immortali.
Doveva scrivere a macchina. Con la penna o la matita non ci riusciva. Gli piaceva il rumore a mitraglia dei tasti. L'aiutava a scrivere - Charles Bukowski, Storie di ordinaria follia, 1972