Quando Glauco Mauri incontrò Beethoven
I "Quaderni di conversazione" al teatro e in Tv
La pièce è tratta proprio da quei documenti citati nel sottotitolo: quaderni veri e propri sui quali Beethoven, negli ultimi anni di vita (dal 1818 al 1827), ormai sordo, chiede ai propri interlocutori – soprattutto al segretario Anton Schindler - di scrivere le domande a cui risponde a voce o le risposte alle domande che pone. Purtroppo, alla morte del Maestro, Schindler distruggerà la gran parte dei quaderni, che avrebbero costituito una fonte preziosissima per la ricostruzione storica e musicologica della vita e delle opere del Maestro.
Nella clip proposta vediamo Beethoven, interpretato da Glauco Mauri, alle prese con le difficoltà, di ordine economico, nonché censorio, relative alla prima esecuzione a Vienna della Nona Sinfonia e di parte (Kyrie, Credo e Agnus Dei) della Missa Solemnis, il 7 maggio 1824 al Theater an der Wien.A chi veniva a trovarlo offriva una pagina bianca e una di quelle grosse matite da falegname che usava lui, le uniche a cui sapesse fare la punta; e seguiva con occhio impaziente le mani che scrivevano le parole, le parole che nascevano, le frasi di cui spesso preveniva la fine; e in questo faticoso esercizio, in questa strenua tensione, c’era la volontà forte di non restare solo, l’unico modo di non essere isolato da tutto il resto del mondo […] Glauco Mauri ci invita a partecipare a questo dramma
Lorenzo Arruga, musicologo
Per l’occasione, Beethoven indosserà un frac verde (l’unico che possiede) e assisterà al concerto dalla fossa dell'orchestra; non udirà la musica, né gli applausi, e si accorgerà del successo solamente quando il pubblico inizierà a sventolare dei fazzoletti bianchi. Salirà in proscenio e s’inchinerà commosso, come commossi saranno tutti gli orchestrali e la platea intera.
Questa 'pièce' teatrale allora diventa come la struggente, drammatica testimonianza d’una vita attorno e dentro a un uomo che si è battuto, con forza gigantesca e con debolezze da indifeso, per creare
Lorenzo Arruga, musicologo