Pinnock e Blackshaw con l'Orchestra Rai
In programma brani di Mozart e Schubert
Si è formato nella sua patria, l'Inghilterra, alla scuola della Cattedrale di Canterbury. A quindici anni ha scoperto la musica barocca e il clavicembalo. Nel 1973 ha fondato l'orchestra da camera "The English Concert", che ha diretto per trent'anni. Nel 1979 si è definitivamente imposto all'attenzione del mondo musicale internazionale con l'incisione, ormai storica, dei Concerti brandeburghesi di Bach. È Trevor Pinnock il protagonista del concerto dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai trasmesso in diretta diretta-differita su Rai5 il 6 aprile 2017
Con lui un altro grande musicista inglese: il pianista Christian Blackshaw, acclamato per le sue interpretazioni mozartiane.
La regia televisiva è di Maria Baratta.
Con lui un altro grande musicista inglese: il pianista Christian Blackshaw, acclamato per le sue interpretazioni mozartiane.
In chiusura la “Sinfonia perduta” di Franz Schubert, La Grande, ritrovata per caso nel 1839 a casa del fratello del compositore da Robert Schumann, che dell’opera disse: “ci conduce in una regione dove non possiamo ricordare d’essere già stati prima”.La serata si apre proprio con Mozart, e con il suo Concerto n. 24 in do minore KV 491 per pianoforte e orchestra, eseguito per la prima volta il 3 aprile del 1786, la cui eccezionalità è rappresentata dall’ampio organico orchestrale, che comprende oboi e clarinetti, e dall’utilizzo della tonalità minore, con la quale il compositore definisce un clima espressivo particolarmente drammatico, ai confini con il tragico.
La regia televisiva è di Maria Baratta.