E' morto Raffaele Pisu
Addio al popolare attore comico. Aveva 94 anni
Il 31 luglio, dopo una lunga malattia, è morto Raffaele Pisu, attore comico, conduttore radiofonico e popolare personaggio televisivo.
Nato a Bologna nel 1925, esordisce nel mondo dello spettacolo dai microfoni di Radio Bologna, nell'immediato dopoguerra, dedicandosi a programmi per bambini (L'uccellino della radio e Il grillo parlante). Negli stessi anni è co-fondatore del teatro La Soffitta, sempre a Bologna. Ma presto capisce che la sua vera vocazione è il genere comico, così entra nella Compagnia del Teatro Comico della Rai, insieme a Isa Bellini, Nino Manfredi, Carlo Giuffrè, Paolo Ferrari e molti altri giovani attori. Con la rivista radiofonica si guadagna la popolarità tanto che entra nel cast della trasmissione televisiva L'amico del giaguaro (1961 - 1964), con Gino Bramieri e Marisa Del Frate, dove esprime la sua verve comica facendo le caricature di personaggi in voga in quel periodo.
Nel 1965 interpreta un ruolo drammatico nel film di Giuseppe De Santis Italiani brava gente, dimostrando una grande versatilità.
Camera 22 (1966), La trottola, Ma che domenica amici (1968), Vengo anch'io (1968), sono i titoli degli spettacoli televisivi cui prende parte. La sua popolarità cresce, soprattutto tra i telespettatori più giovani, quando porta davanti alle telecamere il pupazzo Provolino, che qualche anno dopo diventa anche un fumetto. La Rai lo premia e gli affida la conduzione di varietà televisivi come Senza rete e La domenica è un'altra cosa e, nel 1971, Come quando fuori piove. Nel 1974 guida Foto di gruppo, insieme a Gianfranco Funari e Tony Binarelli e nel 1976 presenta Ma che scherziamo? con l'attore Gianni Agus.
Il Tele Radio Postino della trasmissione radiofonica Varietà Varietà, negli anni '80, interrompe un lungo periodo in cui Raffaele Pisu rimase lontano dalle luci della ribalta. Sul piccolo schermo riappare negli anni '90 a Striscia la notizia su Canale 5, in coppia con Ezio Greggio.
Arriviamo al 2000 e alle sue apparizioni più recenti in alcune fiction tv come Non ho l'età (2001- 2002), Una vita in regalo (2003), Ma chi l'avrebbe mai detto (2007), Marameo (2008) e Don Matteo 6 (2008).
Ha tempo anche per dedicarsi al cinema - con Il trasformista (2002), Le conseguenze dell'amore (2004) e Non c'è più niente da fare (2008) - e al teatro. E' del 2007 la pièce Delitto perfetto di Frederick Knott per la regia di Geppy Gleijeses e del 2011 la commedia Se devi dire una bugia dilla ancora più grossa per la regia di Gianluca Guidi.
Ricordiamo Raffaele Pisu con questo breve filmato di repertorio in cui lo vediamo in teatro, durante una pausa dello spettacolo Trecentosessantacinque insieme ai colleghi Marisa del Frate, Alberto Bonucci. Lo intervista Lello Bersani per la rubrica del telegiornale Tv7.
Nato a Bologna nel 1925, esordisce nel mondo dello spettacolo dai microfoni di Radio Bologna, nell'immediato dopoguerra, dedicandosi a programmi per bambini (L'uccellino della radio e Il grillo parlante). Negli stessi anni è co-fondatore del teatro La Soffitta, sempre a Bologna. Ma presto capisce che la sua vera vocazione è il genere comico, così entra nella Compagnia del Teatro Comico della Rai, insieme a Isa Bellini, Nino Manfredi, Carlo Giuffrè, Paolo Ferrari e molti altri giovani attori. Con la rivista radiofonica si guadagna la popolarità tanto che entra nel cast della trasmissione televisiva L'amico del giaguaro (1961 - 1964), con Gino Bramieri e Marisa Del Frate, dove esprime la sua verve comica facendo le caricature di personaggi in voga in quel periodo.
Nel 1965 interpreta un ruolo drammatico nel film di Giuseppe De Santis Italiani brava gente, dimostrando una grande versatilità.
Camera 22 (1966), La trottola, Ma che domenica amici (1968), Vengo anch'io (1968), sono i titoli degli spettacoli televisivi cui prende parte. La sua popolarità cresce, soprattutto tra i telespettatori più giovani, quando porta davanti alle telecamere il pupazzo Provolino, che qualche anno dopo diventa anche un fumetto. La Rai lo premia e gli affida la conduzione di varietà televisivi come Senza rete e La domenica è un'altra cosa e, nel 1971, Come quando fuori piove. Nel 1974 guida Foto di gruppo, insieme a Gianfranco Funari e Tony Binarelli e nel 1976 presenta Ma che scherziamo? con l'attore Gianni Agus.
Il Tele Radio Postino della trasmissione radiofonica Varietà Varietà, negli anni '80, interrompe un lungo periodo in cui Raffaele Pisu rimase lontano dalle luci della ribalta. Sul piccolo schermo riappare negli anni '90 a Striscia la notizia su Canale 5, in coppia con Ezio Greggio.
Arriviamo al 2000 e alle sue apparizioni più recenti in alcune fiction tv come Non ho l'età (2001- 2002), Una vita in regalo (2003), Ma chi l'avrebbe mai detto (2007), Marameo (2008) e Don Matteo 6 (2008).
Ha tempo anche per dedicarsi al cinema - con Il trasformista (2002), Le conseguenze dell'amore (2004) e Non c'è più niente da fare (2008) - e al teatro. E' del 2007 la pièce Delitto perfetto di Frederick Knott per la regia di Geppy Gleijeses e del 2011 la commedia Se devi dire una bugia dilla ancora più grossa per la regia di Gianluca Guidi.
Ricordiamo Raffaele Pisu con questo breve filmato di repertorio in cui lo vediamo in teatro, durante una pausa dello spettacolo Trecentosessantacinque insieme ai colleghi Marisa del Frate, Alberto Bonucci. Lo intervista Lello Bersani per la rubrica del telegiornale Tv7.