Leonardo da Vinci come sintesi di cultura umanistica e tecnico-scientifica
Giacomo Marramao, Università Roma Tre
All'inizio della modernità, non esisteva nessuna contrapposizione tra cultura umanistica e tecnico-scientifica e i grandi del Rinascimento lo hanno dimostrato, in particolare Leonardo da Vinci, secondo Giacomo Marramao, professore emerito di Teoretica all'Università Roma Tre.
Giacomo Marramao è intervenuto nel Seminario Classico/Contemporaneo. Internazionalizzazione, innovazione, sostenibilità, svoltosi presso l'Università Roma Tre il 9 e il 10 dicembre 2019.Un grande artista, ma anche un "ingegnere delle acque" per come si presentò a Cesare Borgia. Una figura quella di Leonardo che ben supera la dicotomia tra cultura umanistica e tecnico-scientifica, anche attraverso la sua visione olistica dei processi naturali, unita ad una visione multilivello: è da qui, secondo Marramao che si può ripartire per un nuovo Rinascimento.