L'intelligenza artificiale: come cambia il lavoro
Il punto di vista di Remo Bodei
Proponiamo qui una breve lezione del grande filosofo Remo Bodei (Cagliari 1938 - Pisa 2019), recentemente scomparso, sull’evoluzione del concetto di macchina e sul rapporto tra macchine e lavoro umano. La parola “macchina” deriva dal greco mēchanḗ, che significava astuzia, dato che, nell’antichità, la meccanica era considerata un’arte contro natura a differenza della medicina che invece assecondava i processi naturali di guarigione. La rivoluzione industriale inizia con la costruzione dei telai che, come tutte le macchine, finiscono per produrre troppo rispetto alle possibilità di consumo, scatenando reazioni violente da parte dei lavoratori. Oggi esiste la macchina autonoma, mossa da algoritmi, ossia da procedure di intelligenza artificiale. Le macchine dotate di intelligenza artificiale si stanno sempre più espandendo e rischiano di produrre una disoccupazione analoga a quella che ci fu nella prima rivoluzione industriale. Secondo Remo Bodei, dunque, scuola e società devono necessariamente correre ai ripari.