4. Un matrimonio senza senso

L'elisir d'amore di Donizetti

Nemorino l’ha combinata davvero grossa! Trattando con indifferenza la bella Adina non ha fatto altro che spingere la giovane tra le braccia del rivale Belcore. Come andrà a finire?
Giannetta, una cara amica di Adina, sparge la voce che, morendo, lo zio di Nemorino gli ha lasciato una cospicua eredità, ma ancora non lo sanno né il diretto interessato, né Adina e neanche Dulcamara! Le ragazze del paese iniziano così a mostrarsi interessate a Nemorino e a corteggiarlo.

Sorpreso da questa novità, il giovane ne attribuisce l’effetto all’elisir e prende coraggio. Persino Dulcamara rimane sbigottito, ed inizia a credere che il suo elisir abbia davvero poteri magici! Adina invece viene invasa dalla gelosia e comincia a capire che in fondo Nemorino le piace. Mentre Adina si trova a passeggio con Giannetta incontra Dulcamara che le racconta la verità:  Nemorino per farla innamorare ha acquistato due bottiglie di elisir e, avendo finito i soldi, si è arruolato nell’esercito di Belcore.

Adina capisce così che Nemorino la ama e si commuove per il gesto che il giovane ha fatto per conquistarla, così decide di riscattare il contratto di arruolamento per non farlo più partire. Nemorino è felice, ha davvero visto  una furtiva lacrima di commozione spuntare sulla guancia di Adina?


L’elisir d’amore è un melodramma giocoso di Gaetano Donizetti, su libretto di Felice Romani, andato in scena per la prima volta a Milano, al Teatro della Canobbiana, il 12 maggio 1832. Donizetti impiegò solamente 14 giorni per realizzare l’opera, ma forse fu proprio questa pressione che rese possibile mettere al servizio della creatività tutto il suo ingegno, realizzando una dei capolavori dell’opera comica ottocentesca. Divertente e giocosa, la trama è sostenuta da una partitura ricca di brani così noti che l’opera ancora oggi è una delle più rappresentate al mondo. 
L’elisir d’amore si presta dunque ad essere lo strumento ideale per far scoprire ai bambini e ai ragazzi l’incantevole mondo dell’opera lirica, grazie a Scuola InCanto, il percorso di avvicinamento alla lirica rivolto alle scuole dell’obbligo realizzato e promosso da Europa InCanto, che nasce nel 2012 al fine di coinvolgere le nuove generazioni nello studio e nell’apprezzamento dell’opera lirica. Ogni anno Scuola InCanto si dedica allo studio di un’opera lirica in tutti i suoi aspetti fino alla pratica corale dei brani da eseguire a teatro. L’edizione 2019/2020 è incentrata sullo studio e sulla messinscena de L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti. 


Per tutti gli approfondimenti e altro materiale potete consultare la pagina di Europa InCanto