Enrico Mentana, La civiltà dei media
Le conseguenze della fine dell'intermediazione
La disintermedizione è l'elemento fondamentale della comunicazione oggi: tutta la liturgia che stava dietro alla comunicazione diventa un battito di tweet. Si instaura direttamente il rapporto tra leader e audience. Non è un caso che si parli di populismo per Stati Uniti, Regno Unito e Russia; tutti e tre i leader di questi paesi hanno vinto e hanno il favore popolare che non è il favore delle elite. L'altro elemento chiave è la fine delle ideologie del secolo scorso. Qual è il futuro che oggi ci indicano le grandi forze politiche? Non c'è futuro, non ci sono battaglie per i diritti. Il progresso ha in parte realizzato le speranze e in parte le ha abbattute. Enrico Mentana al Festival della Comunicazione di Camogli 2019 traccia un inquietante scenario in cui il presente domina sul futuro, il leader elimina i corpi intemedi, ha un potere assoluto e a vincere sono le pulsioni.
Enrico Mentana è nato a Milano il 15 gennaio 1955. Ha fondato e diretto il TG5 dal 13 gennaio 1992 all'11 novembre 2004. Dal 30 giugno 2010 è direttore del TG LA7 e dal dicembre 2018 è editore di Open, giornale online da lui stesso fondato.
Oggi tutta una serie di ostilità si sono ribaltate e una serie di bandiere anticapitalistiche sono state prese dai populisti. Chi resta fuori cova la rabbia e questa rabbia esplode nel corso delle crisi.
Enrico Mentana è nato a Milano il 15 gennaio 1955. Ha fondato e diretto il TG5 dal 13 gennaio 1992 all'11 novembre 2004. Dal 30 giugno 2010 è direttore del TG LA7 e dal dicembre 2018 è editore di Open, giornale online da lui stesso fondato.