Piergiorgio Odifreddi, Visioni matematiche
Esempi di teoremi e teorie
Le parole che caratterizzano la matematica sono “teorema” e “teoria”. Entrambe derivano da una radice greca che significa “visione”. I matematici “vedono” dunque i propri teoremi e le proprie teorie. A volte in maniera letterale, come succedeva al genio indiano Srinavasi Ramanujan, protagonista del recente film L’uomo che vide l’infinito. Altre volte in maniera metaforica, come si usa nelle domande retoriche che spesso si fanno in italiano (“vedi?”) e in inglese (“you see?”). Poiché però, per quanto riguarda la matematica, la risposta è quasi sempre negativa, è necessario aprire gli occhi al pubblico mostrandogli qualche esempio visibile di teorema e di teoria. Piergiorgio Odifreddi al Festival della Comunicazione di Camogli 2018.
Piergiorgio Odifreddi ha studiato matematica in Italia, negli Stati Uniti e in Unione Sovietica. Insegna presso la Cornell University e l’Università di Torino. Collaboratore di Repubblica, L’Espresso, Le Scienze e Psychologies. Tra i suoi libri: C’era una volta un paradosso, Il diavolo in cattedra (Einaudi, 2001 e 2003) e Le menzogne di Ulisse (Longanesi, 2004), la trilogia geometrica C’è spazio per tutti, Una via di fuga e Abbasso Euclide! (Mondadori, 2010, 2011 e 2013), la trilogia biografica In principio era Darwin (Longanesi, 2009), Hai vinto, Galileo (Mondadori, 2009) e Sulle spalle di un gigante su Newton (Longanesi, 2014) e il volume scritto con Benedetto XVI Caro papa teologo, caro matematico ateo (Mondadori, 2013). Per Rizzoli ha pubblicato Come stanno le cose (2013), Il museo dei numeri (2014), Il giro del mondo in 80 pensieri (2015), Il dizionario della stupidità (2016) e Dalla Terra alle lune (2017).L'attività matematica non è completamente di visioni, fino a quando queste visioni non sono tradotte in qualcosa che le rende oggettive e interpersonali, non fanno parte della matematica.