Stefano Massini, Quattro ritratti di grandi visionari
Vincent Ogé e gli altri
La visionarietà è spesso limitrofa all’utopia, è sinonimo di sferzanti ironie da parte dei conformisti, tranne poi mostrarsi come il vero sale del progresso. Se questo isolamento sociale delle menti geniali è un tratto che ricorre in ogni epoca, allora cos’altro accomuna i visionari nel corso dei secoli? Prova a dare una risposta questo excursus fra figure inattese e spiazzanti, scelte come simboli di altrettante rivoluzioni. Forte della notorietà anche televisiva ottenuta con i suoi racconti ogni giovedì sera a Piazzapulita su La7, Stefano Massini torna al Festival della Comunicazione di Camogli 2018 con le sue narrazioni letterarie e mitologiche, intrise di una vivissima umanità.
Stefano Massini è nato a Firenze il 22 settembre 1975. Il suo romanzo Qualcosa sui Lehman (Mondadori, 2016), tradotto in vari paesi,ha vinto il premio Selezione Campiello, il premio SuperMondello, il Prix Médicis e il Prix Meilleur Livre Étranger in Francia). Nel 2017 pubblica L'interpretatore dei sogni (Mondadori, 2017). Firma del quotidiano la Repubblica, interviene nella trasmissione Piazzapulita su La7.
Stefano Massini è nato a Firenze il 22 settembre 1975. Il suo romanzo Qualcosa sui Lehman (Mondadori, 2016), tradotto in vari paesi,ha vinto il premio Selezione Campiello, il premio SuperMondello, il Prix Médicis e il Prix Meilleur Livre Étranger in Francia). Nel 2017 pubblica L'interpretatore dei sogni (Mondadori, 2017). Firma del quotidiano la Repubblica, interviene nella trasmissione Piazzapulita su La7.