Anna Maria Tarantola

Presidente Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice

Nel suo intervento, in occasione della conferenza annuale della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontefice, tenutasi a Palazzo della Cancelleria a Roma dal 6 all'8 ottobre 2022, Anna Maria Tarantola, Presidente della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice, ha sottolineato come attualmente si viva in una situazione complessa e incerta, dove si rende sempre più necessario avviare delle azioni concrete per ridurre la povertà nelle sue varie declinazioni.

Esiste un legame molto forte tra povertà e pace, perchè la guerra, colpisce in particolare i più poveri e crea nuovi poveri. La povertà è multidimensionale, non è solo economica, ma anche digitale, sanitaria, spirituale. Se vogliamo ridurre la povertà e promuovere la pace occorre avere una
società inclusiva.


Su questo concetto di inclusività, ha insistito Papa Francesco che ha ricevuto in udienza privata i partecipanti. Una società inclusiva vuol dire promuovere il benessere duraturo di tutti e proteggere il creato senza nessuna differenza, passando da un'economia basata sull'egoismo, sull'esclusione, sulla visione corta, ad un'economia che si basi sulla solidarietà, sull'inclusione, sulla visione lunga, sulla pace. Il tutto avviene rafforzando la partecipazione dei giovani e delle donne al mondo del lavoro, modernizzando e rendendo più accessibili i servizi sanitari, attivando nuovi modelli educativi e formativi, ampliando i sistemi sociali di protezione per aiutare tutti i cittadini.