Anna Maria Tarantola
Presidente Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice
Esiste un legame molto forte tra povertà e pace, perchè la guerra, colpisce in particolare i più poveri e crea nuovi poveri. La povertà è multidimensionale, non è solo economica, ma anche digitale, sanitaria, spirituale. Se vogliamo ridurre la povertà e promuovere la pace occorre avere una
società inclusiva.
Su questo concetto di inclusività, ha insistito Papa Francesco che ha ricevuto in udienza privata i partecipanti. Una società inclusiva vuol dire promuovere il benessere duraturo di tutti e proteggere il creato senza nessuna differenza, passando da un'economia basata sull'egoismo, sull'esclusione, sulla visione corta, ad un'economia che si basi sulla solidarietà, sull'inclusione, sulla visione lunga, sulla pace. Il tutto avviene rafforzando la partecipazione dei giovani e delle donne al mondo del lavoro, modernizzando e rendendo più accessibili i servizi sanitari, attivando nuovi modelli educativi e formativi, ampliando i sistemi sociali di protezione per aiutare tutti i cittadini.