Louis Godart. La nascita della civiltà greca
Le origini minoiche
Louis Godart, intervistato a Paestum in occasione della XXV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, parla della nascita della civiltà greca dalle civiltà minoica e micenea.
Verso la fine del III millennio a. C. un’ondata di invasori indoeuropei occupa la Grecia attuale, sono i primi greci entrano a contatto con la civiltà minoica dalla quale imparano molte cose, innanzitutto la scrittura, l’organizzazione dello stato e l’arte. Nel cuore del II millennio a. C. l’eruzione del vulcano Santorini crea uno tsunami che spazza via la flotta minoica, permettendo ai micenei di impadronirsi di Creta. I micenei così installano a Cnosso la loro reggia con un principe miceneo e utilizzano la scrittura cosiddetta Lineare B, nata dalla Lineare A dei minoici. Nel I millennio scompare la civiltà palaziale micenea e nasce la civiltà greca, che può definirsi la prima civiltà europea.
Louis Godart è nato in Belgio nel 1945. Dopo la laurea in Lettere classiche presso l’Università Cattolica di Lovanio nel 1967, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Bruxelles nel 1971 e il dottorato di Stato presso la Sorbonne di Parigi nel 1977. Già membro della Scuola Archeologica Francese di Atene, è stato professore di Civiltà Egee presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Napoli Federico II dal novembre 1973 al gennaio 2002. Dal febbraio 2002 al 31 dicembre 2015 è stato Consigliere per il Patrimonio Artistico dei Presidenti della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella. Dal 1.01.16 al 31.12.16 è stato Consulente del Capo dello Stato per l’organizzazione di mostre e eventi culturali. È stato Consigliere del Sottosegretario per le Politiche e gli Affari Europei Sandro Gozi dal 2017 al marzo 2018. I problemi legati alla nascita della scrittura e all’origine dello Stato, sono stati al centro delle sue preoccupazioni scientifiche. Ha studiato le antiche scritture delle civiltà egee (civiltà minoica e civiltà micenea) e ha realizzato i vari “corpora” relativi alla scrittura geroglifica cretese, alla lineare A, al disco di Festòs e alla lineare B. Dal 1969 ha scavato nell’isola di Creta, a Malia prima, alla Canea e a Monastiraki poi, e a Apodoulou dove ha diretto la missione archeologica dell’Università di Napoli Federico II. Come Consigliere del Presidente della Repubblica ha riportato alla luce le antiche pagine di storia del Palazzo del Quirinale cadute nell’oblio (pitture di Pietro da Cortona nella Galleria di Alessandro VII, delle fabbriche di Paolo V, del pontificato di Urbano VIII) e ha organizzato ventuno mostre. È autore o co-autore di 81 monografie e 243 articoli scientifici che trattano delle civiltà del Mediterraneo e della loro storia, dell’Europa, della storia dei diritti umani, della storia dell'arte, della storia e dei restauri portati a termine nel Palazzo del Quirinale.
È socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei dal 1987, socio dell'Accademia di Francia (Académie des Inscriptions et Belles-Lettres) dal febbraio 1998, socio dell'Accademia di Atene dal novembre 1998, socio dell'Accademia Pontaniana (Napoli) dal dicembre 1998, socio della Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Napoli dal gennaio 1999, membro del Deutsches Archäologisches Institut dal giugno 2002. Attualmente è docente presso l’Università telematica internazionale Uninettuno ed è stato nominato dal Parlamento Europeo membro del Consiglio scientifico della “Maison de l’histoire européenne” à Bruxelles. Ha ricevuto la Medaglia d’oro di Benemerito della Scienza e della Cultura nel febbraio 2001; è tra l’altro Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal febbraio 2002, Gran Croce dell’Ordine di San Silvestro Papa, Chevalier de la Légion d’honneur.
Verso la fine del III millennio a. C. un’ondata di invasori indoeuropei occupa la Grecia attuale, sono i primi greci entrano a contatto con la civiltà minoica dalla quale imparano molte cose, innanzitutto la scrittura, l’organizzazione dello stato e l’arte. Nel cuore del II millennio a. C. l’eruzione del vulcano Santorini crea uno tsunami che spazza via la flotta minoica, permettendo ai micenei di impadronirsi di Creta. I micenei così installano a Cnosso la loro reggia con un principe miceneo e utilizzano la scrittura cosiddetta Lineare B, nata dalla Lineare A dei minoici. Nel I millennio scompare la civiltà palaziale micenea e nasce la civiltà greca, che può definirsi la prima civiltà europea.
La caratteristica fondamentale di questa nuova civiltà è la centralità dell’uomo nella storia, ed Eschilo nel Prometeo incatenato ce lo ricorda: Prometeo osa ribellarsi agli Dèi che sfruttano gli uomini, un grido che è stato ripreso tante volte dagli eroi della letteratura greca, come Antigone. La seconda caratteristica fondamentale della civiltà greca è l’invenzione nel 508 a. C. ad Atene della democrazia.
Godart infine parla della stele dell’Atena pensosa: Atena dea dell’intelligenza e della guerra, con la mano poggiata su una lancia è raccolta di fronte a una stele che è la stele eretta nel 460 a. C. per celebrare gli eroi caduti a Maratona e a Salamina per difendere la civiltà greca. Il messaggio della Dea è l’invito a combattere per i valori della democrazia e della civiltà che sono fragili e devono essere continuamente difesi.La storia dei greci è la prima storia veramente europea ed è attraverso la cultura greca e l’insegnamento del greco che possiamo dire che i valori di centralità dell’uomo nella storia e della democrazia sono i valori fondamentali dell’uomo contemporaneo.
Louis Godart è nato in Belgio nel 1945. Dopo la laurea in Lettere classiche presso l’Università Cattolica di Lovanio nel 1967, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Bruxelles nel 1971 e il dottorato di Stato presso la Sorbonne di Parigi nel 1977. Già membro della Scuola Archeologica Francese di Atene, è stato professore di Civiltà Egee presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Napoli Federico II dal novembre 1973 al gennaio 2002. Dal febbraio 2002 al 31 dicembre 2015 è stato Consigliere per il Patrimonio Artistico dei Presidenti della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella. Dal 1.01.16 al 31.12.16 è stato Consulente del Capo dello Stato per l’organizzazione di mostre e eventi culturali. È stato Consigliere del Sottosegretario per le Politiche e gli Affari Europei Sandro Gozi dal 2017 al marzo 2018. I problemi legati alla nascita della scrittura e all’origine dello Stato, sono stati al centro delle sue preoccupazioni scientifiche. Ha studiato le antiche scritture delle civiltà egee (civiltà minoica e civiltà micenea) e ha realizzato i vari “corpora” relativi alla scrittura geroglifica cretese, alla lineare A, al disco di Festòs e alla lineare B. Dal 1969 ha scavato nell’isola di Creta, a Malia prima, alla Canea e a Monastiraki poi, e a Apodoulou dove ha diretto la missione archeologica dell’Università di Napoli Federico II. Come Consigliere del Presidente della Repubblica ha riportato alla luce le antiche pagine di storia del Palazzo del Quirinale cadute nell’oblio (pitture di Pietro da Cortona nella Galleria di Alessandro VII, delle fabbriche di Paolo V, del pontificato di Urbano VIII) e ha organizzato ventuno mostre. È autore o co-autore di 81 monografie e 243 articoli scientifici che trattano delle civiltà del Mediterraneo e della loro storia, dell’Europa, della storia dei diritti umani, della storia dell'arte, della storia e dei restauri portati a termine nel Palazzo del Quirinale.
È socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei dal 1987, socio dell'Accademia di Francia (Académie des Inscriptions et Belles-Lettres) dal febbraio 1998, socio dell'Accademia di Atene dal novembre 1998, socio dell'Accademia Pontaniana (Napoli) dal dicembre 1998, socio della Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Napoli dal gennaio 1999, membro del Deutsches Archäologisches Institut dal giugno 2002. Attualmente è docente presso l’Università telematica internazionale Uninettuno ed è stato nominato dal Parlamento Europeo membro del Consiglio scientifico della “Maison de l’histoire européenne” à Bruxelles. Ha ricevuto la Medaglia d’oro di Benemerito della Scienza e della Cultura nel febbraio 2001; è tra l’altro Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal febbraio 2002, Gran Croce dell’Ordine di San Silvestro Papa, Chevalier de la Légion d’honneur.