Stefania Mancuso. La Calabria archeologica
Una realtà multiforme
Nel video Stefania Mancuso, Docente di Archeologia dell’Università della Calabria, intervistata a Paestum in occasione della XXV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, parla del patrimonio archeologico calabrese.
Esistono in Calabria non solo testimonianze dell’occupazione greca, a partire dall’VIII secolo a. C. ma anche quelle delle popolazioni indigene che preesistevano ai greci e poi quelle di tutte le successive civiltà, dai romani ai bizantini, che si sono stratificate sul territorio e tutte insieme mostrano la multiforme realtà culturale della Calabria.
I musei e i parchi archeologici hanno un ruolo strategico come strumenti di tutela e di valorizzazione e soprattutto possono servire a riannodare i fili dell’antico, perché l’antico è ancora contemporaneo e offre la consapevolezza di ciò che il territorio calabrese ha rappresentato nella storia in particolare nel Mediterraneo.