Spoleto 1964: com'eravamo
Intervista ad Antonella Manni
Nel 1964, a Spoleto, si svolgeva il 7° Festival dei Due Mondi. Un gruppo di ricercatori, tra cui la giornalista Antonella Manni, supportato dal Ministero della Cultura, Archivio di Stato di Perugia, Sezione Archivio di Stato di Spoleto, ne ha ricostruito le vicende, esaminando e pubblicando documenti d’archivio, rassegne stampa italiane e internazionali e ogni altro tassello utile a fissarne e trasmetterne la memoria.
Tra i tanti, straordinari protagonisti di quell’edizione, Rudolf Nurejev, Margot Fontaine, Thomas Schippers, Eugène Ionesco, Carmelo Bene.
Il Festival del 1964 fu, come sempre, ricco di eventi, ma quello che, più di ogni altro, lo contraddistinse, fu lo spettacolo Bella ciao, curato da Roberto Leydi. Nel corso dell’esecuzione della canzone Gorizia, Michele Straniero eseguì una strofa molta dura nei confronti degli ufficiali, che fu ritenuta offensiva da una parte del pubblico, dando vita a contestazioni in sala – con pesanti, reciproci insulti – che ebbero esiti politici, legali e mediatici di dimensioni nazionali.Il progetto, che ripercorre i primi anni del Festival, nasce diversi anni fa, nel 2007 […]. Quest’anno, presenteremo il 7° Festival dei Due Mondi, quello del 1964
Antonella Manni
Tra i tanti, straordinari protagonisti di quell’edizione, Rudolf Nurejev, Margot Fontaine, Thomas Schippers, Eugène Ionesco, Carmelo Bene.