250° Anno di Fondazione della Guardia di Finanza

Roma - 22, 24 giugno 2024

Dal 22 al 24 giugno 2024 si sono tenuti a Roma i festeggiamenti per celebrare i 250 anni dalla Fondazione della Guardia di Finanza. Tre giorni di eventi aperti al pubblico che si sono svolti tra Piazza del Popolo e la terrazza del Pincio. In questa intervista il Colonnello Giorgio Salerno ha raccontato lo svolgersi dell'iniziativa e spiegato l'importanza di questa commemorazione per il prezioso lavoro della Guardia di Finanza.


Dal comunicato stampa dell’iniziativa:

1774 – 2024: DUE SECOLI E MEZZO DI STORIA

La Guardia di Finanza compie 250 anni. Nata come Legione Truppe Leggere, con compiti di difesa militare e vigilanza finanziaria dei confini, e affermatasi come guardia doganale con l’Unità d’Italia, ha svolto per molti anni il ruolo di polizia tributaria fino a divenire, oggi, una Forza di polizia, con spiccata proiezione internazionale, impegnata nella prevenzione e nel contrasto di tutte le forme di illegalità che minacciano la sicurezza economico-finanziaria. 
Proprio il “confine”, dal quale è partita la storia della Guardia di Finanza, rappresenta una dimensione “tradizionale” che assume connotati di attualità, sia in senso fisico che ideale.
Fisico, in quanto la tutela degli interessi finanziari, in un ambito non soltanto nazionale ma anche europeo, così come il contrasto ai traffici illeciti in terra e in mare costituiscono, oggi più che mai, una prerogativa fondamentale del Corpo. 
E ideale, dal momento che il confine è anche metafora di quel limite morale e giuridico che separa l’area in cui diritti e le libertà economiche sono esercitati secondo le regole dell’ordinamento, dall’area in cui si opera con arbitrio ed illegalità. È su questo confine che oggi i Finanzieri sono chiamati ad operare, mettendo in campo tutte le loro migliori energie, per l’affermazione dei principi di giustizia e legalità.
Un percorso che testimonia la capacità del Corpo di innovarsi continuamente, di adeguarsi allo sviluppo tecnologico, alla globalizzazione dei mercati, all’evoluzione digitale dei circuiti finanziari e di intercettare i mutamenti dei fenomeni criminali, dotandosi di strumenti e tecnologie sempre più avanzati, anche di analisi e interpretazione dei dati, e adottando soluzioni e modelli organizzativi che consentono di agire, in maniera unitaria e trasversale, contro ogni forma di illegalità economica e finanziaria.
Nuovi compiti, nuove attribuzioni che si aggiungono all’impegno sociale e alla tradizionale vocazione degli uomini e delle donne che indossano le fiamme gialle ad operare, con esemplare perizia e generoso altruismo, spesso in lotta contro il tempo, per la salvaguardia della vita umana, in situazioni di emergenza e calamità naturali.
Competenze e innovazione saldamente ancorate ai valori che da 250 anni ispirano la quotidiana azione di servizio di tutti i Finanzieri e che costituiranno il faro per orientare le scelte future.