Gualtiero Carraro. Archeologia virtuale
Le destinazioni estese
Nel video Gualtiero Carraro, esperto di archeologia virtuale, intervistato in occasione della XXVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, che si è tenuta a Paestum dal 31 ottobre al 3 novembre 2024, parla di archeologia e turismo virtuali, di turismo accessibile e delle nuove possibilità per la didattica offerte dalle nuove tecnologie.
Cultura, turismo e scuola sono tre mondi che comunicano, ma che non hanno delle esperienze integrate. Per questo sono stati realizzati dei laboratori didattici immersivi che utilizzano le nuove tecnologie permettendo agli studenti di sperimentare nuove modalità del turismo culturale.
Una destinazione estesa è uno strumento di turismo fisico e digitale insieme, un nuovo paradigma che trasformerà nei prossimi anni il turismo culturale, permettendoci per esempio di viaggiare nel tempo, di visitare i luoghi nel presente reale simultaneamente al passato virtuale, di ricostruire la vita del passato, parlare con personaggi storici, grazie alla capacità generativa dell’intelligenza artificiale.
Cultura, turismo e scuola sono tre mondi che comunicano, ma che non hanno delle esperienze integrate. Per questo sono stati realizzati dei laboratori didattici immersivi che utilizzano le nuove tecnologie permettendo agli studenti di sperimentare nuove modalità del turismo culturale.
Spesso monumenti e siti archeologici non sono accessibili a persone che hanno difficoltà motorie, per cui virtualizzare questi luoghi può consentire anche al pubblico di superare certe barriere e questo vale anche per il turismo nella natura.