26° Suq Festival Teatro del Dialogo

Teatro, musica, danza e molto altro

13 Giu 2024 > 23 Giu 2024
Il 26° Suq Festival - Teatro del Dialogo, che si svolgerà al Porto Antico di Genova e in altri luoghi del capoluogo Ligure, offre al pubblico 11 giorni di programmazione con oltre 60 eventi, 100 protagonisti e con al centro della manifestazione una rassegna teatrale che ha in cartellone 8 titoli di cui 2 prime nazionali.

Sostenuto a partire dal 2014 dal Ministero della Cultura, il Suq Festival conclude con la 26a edizione la triennalità incentrata sul tema Atlante di voci, con cui si è voluto dare risalto alle tante voci e lingue che da sempre compongono il caleidoscopico mondo del Suq Festival, dove tutte le persone che lo vivono – dagli artisti agli spettatori, dagli esperti e scrittori agli artigiani e ristoratori che animano il bazar – contribuiscono alla realizzazione di un evento unico.

Multisensoriale e partecipato, festival di teatro e spazio scenico esteso, dove “confondersi con gli altri” è “fare umanità” (cit. Marco Aime). Alla riconosciuta qualità artistica si combina una grande popolarità confermata dalle presenze eccezionali: 75.000 nel 2023

La Rassegna Teatrale prende il via il 13 giugno, con un giorno di anticipo rispetto al festival. Sul palco, a Piazza delle Feste (a bazar ancora chiuso), va in scena la rappresentazione Princesa, interpretata da Vladimir Luxuria.

Princesa è una delle canzoni più famose di De Andrè, ma pochi conoscono la storia di emarginazione di quel ragazzino che si sente sbagliato e sin da piccolo vuole diventare donna

Seguiranno spettacoli ispirati all’impegno civile, etico, ambientale con caratteristiche di multidisciplinarietà, interpretati da attori affermati e giovani rivelazioni, come Il colore X di Animanera, incentrato sui limiti insiti in ciascuno di noi rispetto ai pregiudizi razziali. A seguire, in cartellone, lo spettacolo Salam/Shalom, del CSS Teatro Stabile Venezia Giulia, in prima nazionale al Suq. Protagonisti due padri, uno israeliano e l’altro palestinese, colpiti entrambi dal peggiore dei lutti.

In prima nazionale sarà anche la nuova produzione della Compagnia del Suq, Le Voci del Suq (22 e 23 giugno). Un'opera fatta di narrazione, musica, danza a partire dal libro edito da Altreconomia, con vari ospiti oltre agli artisti del Suq. Inoltre, tre spettacoli intorno al tema del cibo: Kebab (il 21 giugno) ospitato alla Casa del Rider nel Centro Storico di Genova; la performance interattiva con Leonardo Tomasi, un giovane e premiato interprete, dove centrale è la figura del rider, mediatore di inedite connessioni fra persone e ordinazioni, case e ristoranti. Il 19 giugno invece Riapparvero gli animali, costruito sul testo di Catherine Zambon, che proietta lo spettatore in un futuro a tratti distopico e preoccupante.

Il 17 giugno è il momento di Carne, messo in scena dalla Compagnia Frosini / Timpano: un dialogo comico, a tratti surreale, tra una vegana irriducibile e un altrettanto irremovibile carnivoro. Adatto a bambini e famiglie, The Gipsy Marionettist String (matinée il 16 e il 17) dell'artista bosniaco Rasid Nikolic, che propone un teatro con marionette scolpite a mano, animate con straordinaria maestria. Gli spettacoli teatrali si terranno a Piazza delle Feste, all’Isola delle Chiatte e alla Casa dl Rider (Centro Storico).

Per quanto riguarda la musica: il concerto Hysterrae, sound dall’Iran, Salento e Campania che incontra la dub e la dance elettronica, cui seguirà Andrea Satta voce e leader dei Têtes de Bois che presenta al Suq il suo ultimo album Niente di nuovo tranne te e il duo Chantal e Mabel, giovani rappresentanti della musica afro urban Italy. Inoltre, un omaggio a Roberta Alloisio con il concerto Storie di donna curato dal fratello Gian Piero Alloisio, dove si alterneranno sul palco le esibizioni di artisti a lei legati e contributi video che la vedono protagonista.  

Tra i primi Festival in Italia ad essere #plasticfree e a porre in primo piano le tematiche ambientali, il Festival propone la rassegna EcoSuq che dedica ogni giorno alcune attività a promuovere la sostenibilità ambientale e i Goals dell’Agenda 2030 dell’ONU. Novità del 2024, a proposito del tema sostenibilità, è una più significativa collaborazione con l’Università di Genova per workshop e talk rivolti a diversi target di pubblico. EcoSuq si svolge da 11 anni con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. 

Suq è una parola araba che significa mercato, quindi luogo di convergenza e di scambio; per conoscere gli altri è indispensabile conoscere la loro cultura, le loro tradizioni, assaggiare cibi diversi, condividere emozioni intorno a un tavolo. Questa l’idea che ha ispirato le fondatrici nel 1999. Il Suq  riproduce un grande bazar dei popoli, con al centro il palcoscenico per gli spettacoli e tutto intorno spazi per artigianato dal mondo, cucine etniche, progetti solidali.

Grande attrazione del Festival è l’offerta di cibi da degustare, provenienti da oltre 13 tradizioni culinarie etniche: senegalese, indiana, keniana, peruviana, messicana, persiana, vegana, siriana, araba, nordeuropea, mediorientale, sud est asiatica, tunisina.  

Sito del Suq Festival