La legge di Murphy
Claudia Bianchi
Vi succede mai che quando avete fretta il semaforo sia sempre rosso? Oppure in attesa di un autobus in ritardo, poi alla fine ne arrivino 3 insieme? O quando cercate di afferrare una chiave in bilico finisca sotto un armadio inamovibile? Accade a tutti.
Se abbiamo fretta il semaforo è sempre rosso: vero. Con una buona probabilità. Quando guidiamo senza ritardo procediamo a una velocità regolare ed è più facile individuare l’onda verde. Con la fretta acceleriamo e becchiamo un rosso. Non solo. Gli incroci sono fatti di semafori direzionali e attraversamenti pedonali, così la probabilità di beccare un rosso è circa 2 su 3.
I bus arrivano a tre a tre: vera. I bus partono dal capolinea a intervalli regolari, ma il primo sosta più a lungo alla fermata per far salire la prima ondata di persone. Il secondo invece si fermerà meno e andrà in coda al primo. Nel giro di poche fermate si accorcia la distanza e quando c’è molto traffico si aggiunge anche il terzo.
Quando si cerca di afferrare una chiave in bilico finisce sotto un armadio inamovibile: vero. Ma qui nessuna probabilità a supportare la tesi. Solo la verifica empirica della sfortuna a verifica della legge di Murphy.
In alcuni casi, però la legge di Murphy si fonda su prove razionali e un po’ di probabilità.E’ la legge di Murphy: se qualcosa non può andar male, andrà male lo stesso! Ma è una vera legge matematica o no? La legge di Murphy è una regola furba, fa leva sul nostro cervello, su ciò che ci aspettiamo accada. Oppure su ciò che abbiamo paura che accada.
Se abbiamo fretta il semaforo è sempre rosso: vero. Con una buona probabilità. Quando guidiamo senza ritardo procediamo a una velocità regolare ed è più facile individuare l’onda verde. Con la fretta acceleriamo e becchiamo un rosso. Non solo. Gli incroci sono fatti di semafori direzionali e attraversamenti pedonali, così la probabilità di beccare un rosso è circa 2 su 3.
I bus arrivano a tre a tre: vera. I bus partono dal capolinea a intervalli regolari, ma il primo sosta più a lungo alla fermata per far salire la prima ondata di persone. Il secondo invece si fermerà meno e andrà in coda al primo. Nel giro di poche fermate si accorcia la distanza e quando c’è molto traffico si aggiunge anche il terzo.
Quando si cerca di afferrare una chiave in bilico finisce sotto un armadio inamovibile: vero. Ma qui nessuna probabilità a supportare la tesi. Solo la verifica empirica della sfortuna a verifica della legge di Murphy.