Progetto Sharper
Il 24 settembre in 16 città italiane
Il 24 e 25 settembre si rinnova l’appuntamento con la Maratona Sharper: 28 ore di dirette, collegamenti e contributi da tutte le città del progetto, fino alla base Concordia in Antartide. Tra i personaggi coinvolti, Ettore Perozzi (ASI), Marco Cattaneo (Le Scienze), Marc Abrahams (IgNobel), Fernando Ferroni (GSSI), Francesco Lancia.
Pronti a riscoprire piazze e laboratori, per il tanto atteso ritorno dal vivo di Sharper: il progetto per la Notte Europea dei Ricercatori, dopo aver confermato la data del 24 settembre e aver quindi ripreso la sua calendarizzazione abituale, si prepara ora a recuperare – in piena sicurezza – quell’incontro informale e immediato, ma allo stesso rigoroso, tra mondo della ricerca e grande pubblico, che da sempre caratterizza il progetto. Senza trascurare – anzi implementando e sviluppando verso nuove prospettive – i formati digitali felicemente sperimentati nell’edizione 2020.
Oltre 800 iniziative organizzate nelle 16 città italiane del progetto (Ancona, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Torino, Trento e Trieste), tra eventi in presenza e attività online. Spettacoli e concerti, visite live e virtuali, innovative forme di dialogo tra ricercatori e mondo della scuola come nel caso del format SumoScience, workshop, seminari e conferenze, dimostrazioni e open lab, esposizioni fisiche e mostre digitali, giochi e quiz: un programma composito, multidisciplinare e multicanale, con cui Sharper dimostra di aver assimilato i nuovi spunti veicolati dall’esperienza dell’edizione 2020 – interamente online – e allo stesso tempo di aver raccolto la sfida dell’attuale momento storico nel garantire anche formule di interazione dal vivo, pur nella criticità che oggi caratterizza l’organizzazione degli eventi in presenza.
In particolare, dopo il successo dello scorso anno, si arricchisce la maratona online, evento corale che ha visto le città coinvolte dare vita a un vero e proprio palinsesto della comunicazione scientifica: 28 ore in collegamento da tutta Italia, a partire dalle ore 09.00 di venerdì 24 settembre, con un collegamento speciale dalla Base Concordia in Antartide in collaborazione con il progetto nazionale francese per la Notte Europea dei Ricercatori.
Tra le iniziative in programma, il format Professoroni, ideato e condotta da Francesco Lancia (Radio Deejay) e lanciato da Sharper 2020, che quest’anno vedrà la partecipazione di Ettore Perozzi (ASI – Agenzia Spaziale Italiana); un focus sulla sostenibilità in dialogo con Marco Cattaneo (direttore de Le Scienze); interviste ai ricercatori vincitori delle borse Marie Skłodowska-Curie Fellowship; in collegamento da Torino, il divulgatore Barbascura X “sfida” ricercatrici e ricercatori dell’Università di Torino e del Politecnico di Torino tra domande bizzarre e stereotipi sulla scienza, mentre da Trieste i “big” degli enti di ricerca si sfidano in FameLab Big, versione speciale del talent show che racconta la scienza in soli tre minuti; un intervento di Marc Abrahams, editore e co-fondatore di
Annals of Improbable Research, con la partecipazione dei vincitori del premio IgNobel 2021; di nuovo Francesco Lancia con L’Universo scende in campo, un torneo in cui otto big della fisica si sfidano in una conferenza spettacolo con Fernando Ferroni (GSSI – Professore ordinario di fisica delle astroparticelle).
L’acronimo SHARPER – SHAring Researchers’ Passion for Engaging Responsiveness esplicita l’obiettivo del progetto: coinvolgere i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società attraverso l’indagine del mondo basata sui fatti, le osservazioni e l’abilità nell’adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione.
In linea con le tematiche dell’edizione 2020, SHARPER rinnova l’attenzione verso il rapporto tra ricercatori e le sfide dei Sustainable Development Goals. All’indomani della crisi globale innescata dalla pandemia, emerge con sempre maggiore evidenza il ruolo dei ricercatori come mediatori consapevoli tra le comunità di cittadini e le sfide imposte dalla contemporaneità, tradotte dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in prospettive per il futuro: dal diritto alla salute a un’educazione di qualità per tutti, dall’urgenza delle questioni climatiche alle tematiche legate al gender gap. Approfondire la riflessione sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile rappresenta anche l’occasione per proiettare il progetto nell’orizzonte temporale a lungo termine dell’Agenda 2050.
SHARPER è coordinato dall’impresa sociale Psiquadro e realizzato in collaborazione con un consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society, il MUSE – Museo delle Scienze e sei Università: Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Catania, Università di Palermo, Università di Perugia e Politecnico di Torino. Oltre 200 le istituzioni, i partner culturali gli enti di ricerca coinvolti, tra cui CNR, INAF e INGV.
Leggi il programma completo della minifestazione sul Sito di SHARPER
Pronti a riscoprire piazze e laboratori, per il tanto atteso ritorno dal vivo di Sharper: il progetto per la Notte Europea dei Ricercatori, dopo aver confermato la data del 24 settembre e aver quindi ripreso la sua calendarizzazione abituale, si prepara ora a recuperare – in piena sicurezza – quell’incontro informale e immediato, ma allo stesso rigoroso, tra mondo della ricerca e grande pubblico, che da sempre caratterizza il progetto. Senza trascurare – anzi implementando e sviluppando verso nuove prospettive – i formati digitali felicemente sperimentati nell’edizione 2020.
Oltre 800 iniziative organizzate nelle 16 città italiane del progetto (Ancona, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Torino, Trento e Trieste), tra eventi in presenza e attività online. Spettacoli e concerti, visite live e virtuali, innovative forme di dialogo tra ricercatori e mondo della scuola come nel caso del format SumoScience, workshop, seminari e conferenze, dimostrazioni e open lab, esposizioni fisiche e mostre digitali, giochi e quiz: un programma composito, multidisciplinare e multicanale, con cui Sharper dimostra di aver assimilato i nuovi spunti veicolati dall’esperienza dell’edizione 2020 – interamente online – e allo stesso tempo di aver raccolto la sfida dell’attuale momento storico nel garantire anche formule di interazione dal vivo, pur nella criticità che oggi caratterizza l’organizzazione degli eventi in presenza.
In particolare, dopo il successo dello scorso anno, si arricchisce la maratona online, evento corale che ha visto le città coinvolte dare vita a un vero e proprio palinsesto della comunicazione scientifica: 28 ore in collegamento da tutta Italia, a partire dalle ore 09.00 di venerdì 24 settembre, con un collegamento speciale dalla Base Concordia in Antartide in collaborazione con il progetto nazionale francese per la Notte Europea dei Ricercatori.
Tra le iniziative in programma, il format Professoroni, ideato e condotta da Francesco Lancia (Radio Deejay) e lanciato da Sharper 2020, che quest’anno vedrà la partecipazione di Ettore Perozzi (ASI – Agenzia Spaziale Italiana); un focus sulla sostenibilità in dialogo con Marco Cattaneo (direttore de Le Scienze); interviste ai ricercatori vincitori delle borse Marie Skłodowska-Curie Fellowship; in collegamento da Torino, il divulgatore Barbascura X “sfida” ricercatrici e ricercatori dell’Università di Torino e del Politecnico di Torino tra domande bizzarre e stereotipi sulla scienza, mentre da Trieste i “big” degli enti di ricerca si sfidano in FameLab Big, versione speciale del talent show che racconta la scienza in soli tre minuti; un intervento di Marc Abrahams, editore e co-fondatore di
Annals of Improbable Research, con la partecipazione dei vincitori del premio IgNobel 2021; di nuovo Francesco Lancia con L’Universo scende in campo, un torneo in cui otto big della fisica si sfidano in una conferenza spettacolo con Fernando Ferroni (GSSI – Professore ordinario di fisica delle astroparticelle).
L’acronimo SHARPER – SHAring Researchers’ Passion for Engaging Responsiveness esplicita l’obiettivo del progetto: coinvolgere i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società attraverso l’indagine del mondo basata sui fatti, le osservazioni e l’abilità nell’adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione.
In linea con le tematiche dell’edizione 2020, SHARPER rinnova l’attenzione verso il rapporto tra ricercatori e le sfide dei Sustainable Development Goals. All’indomani della crisi globale innescata dalla pandemia, emerge con sempre maggiore evidenza il ruolo dei ricercatori come mediatori consapevoli tra le comunità di cittadini e le sfide imposte dalla contemporaneità, tradotte dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in prospettive per il futuro: dal diritto alla salute a un’educazione di qualità per tutti, dall’urgenza delle questioni climatiche alle tematiche legate al gender gap. Approfondire la riflessione sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile rappresenta anche l’occasione per proiettare il progetto nell’orizzonte temporale a lungo termine dell’Agenda 2050.
SHARPER è coordinato dall’impresa sociale Psiquadro e realizzato in collaborazione con un consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society, il MUSE – Museo delle Scienze e sei Università: Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Catania, Università di Palermo, Università di Perugia e Politecnico di Torino. Oltre 200 le istituzioni, i partner culturali gli enti di ricerca coinvolti, tra cui CNR, INAF e INGV.
Leggi il programma completo della minifestazione sul Sito di SHARPER