Vito Volterra: Il Signor Scienza

Storia del fondatore del CNR

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        Muoiono gli imperi, ma i teoremi di Euclide conservano eterna giovinezza
        Vito Volterra

        Vito Volterra (Ancona, 1860 – Roma, 1940) è stato scienziato, senatore, fondatore e primo presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e della Società italiana per il progresso delle scienze (Sips), presidente dell’Accademia dei Lincei.

        Matematico, pioniere dell’analisi funzionale e della biomatematica, ha unito autorevolezza scientifica e visione strategica, perseguendo l’obiettivo di una società basata su un forte rapporto tra università, ricerca pubblica, politica e industria. Fu animato dalla convinzione dell’unicità della cultura e del suo ruolo di volano dello sviluppo, coinvolse nuovi campi di studio, in una visione di respiro ampio e internazionale. Non minore fu il suo coraggio civile.

        Il filmato, tratto dal programma Sorgente di vita, intitolato Il Signor Scienza, trasmesso dalla Rai il 13 novembre 2016, ripercorre le tappe salienti della vita del matematico marchigiano attraverso documenti, immagini e l'intervista alla nipote Virginia Volterra. Dagli anni giovanili (vinse la cattedra all’Università di Pisa a 23 anni) all’eredità scientifica, dalla sua statura di scienziato internazionale al trasferimento a Roma, dai momenti privati come il matrimonio con Virginia Almagià e i soggiorni nel villino di Ariccia alle cariche nelle più prestigiose istituzioni italiane e mondiali. Volontario nella Grande Guerra, fu testimone e fautore della nascita del Consiglio Nazionale delle Ricerche nel 1923, di cui fu primo presidente fino all'avvento del Fascismo. Volterra firmò il Manifesto degli intellettuali antifascisti, promosso da Croce, e rifiutò di prestare il giuramento di fedeltà imposto dal regime ai professori universitari, subendo l’estromissione da tutti gli incarichi pubblici. Le sue condizioni di vita peggiorarono con l’emanazione delle leggi razziali nel 1938.

        Il grande rammarico della mia mamma e di tutta la famiglia e che nonno Vito sia morto prima di vedere la fine del fascismo
        Virginia Volterra, nipote di Vito


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