La XVII edizione del Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze si è svolta dal 30 maggio al 1° giugno a Firenze. Il Premio è ideato e organizzato dalla Fondazione Santa Maddalena presieduta da Beatrice Monti della Corte. La giuria del Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze composta da Beatrice Monti della Corte, Ernesto Ferrero Presidente, Andrea Bajani, Alberto Manguel, Maylis de Kerangal e Edmund White ha annunciato il vincitore per la sezione narrativa straniera:
Colm Tóibín
Il mago
(Einaudi, trad. di Giovanna Granato)
Il Premio per la migliore traduzione in italiano è stato assegnato dalla giuria composta da Beatrice Monti della Corte, Andrea Landolfi, Paola Del Zoppo a Bruno Arpaia per la traduzione de Il Castello di Barbablù di Javier Cercas (Guanda).
Anche quest’anno il Premio si è svolto in parte online e in parte in presenza, un modo per riaffermare ancora una volta il valore della letteratura.
Il Festival si è aperto il 30 maggio con la Lectio Magistralis “L’intelligenza della Bellezza" di Atiq Rahimi scrittore e regista afghano naturalizzato francese, presso il Cenacolo dell’Opera di Santa Croce.
Si è inoltre rinnovata la collaborazione con il Porto delle Storie, una scuola di scrittura no profit itinerante nata nel 2010 con l’obiettivo di creare degli spazi di libertà per gli adolescenti e i giovani, spazi in cui poter cercare e costruire la propria voce senza paura del giudizio o dei voti. Al Porto i partecipanti scrivono e creano storie utilizzando più linguaggi. Quest’anno grazie al contributo di Fondazione CR Firenze è stato realizzato il libro di racconti Quanto manca alle sei, nato dall’incontro di 35 ragazzi del Centro Canapè che si sono trovati per conoscersi e scambiare idee. Il libro è stato presentato il 31 maggio al Gabinetto Vieusseux dalla scrittrice Anilda Ibrahimi.
Tra le novità di questa edizione l’annuncio del Premio Gregor von Rezzori per giovani poeti, ideato e promosso dalla Fondazione Santa Maddalena. La giuria del Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze per la narrativa straniera, sarà infatti coinvolta nell’attribuzione di un secondo premio rivolto ai giovani poeti di età compresa fra i 14 e i 19 anni iscritti in un istituto di istruzione secondaria superiore toscano. Il progetto è candidato nel quadro del programma regionale Leggere liberi, finalizzato a introdurre uno spazio di lettura libera nell’orario scolastico delle scuole toscane: i giovani lettori saranno in questo caso invitati a leggere un’opera poetica da loro scelta liberamente, e in seguito a scrivere un componimento poetico; la vincitrice o il vincitore, selezionata/o dalla giuria internazionale del Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze, potrà presentare il proprio componimento poetico durante le giornate del Premio (XVIII edizione del 2024). Obiettivo del Premio Gregor von Rezzori per giovani poeti è infatti quello di valorizzare i migliori componimenti poetici scritti dagli studenti toscani a seguito di uno spazio personale di lettura silenziosa nel monte orario previsto dalla didattica degli istituti, in cui gli studenti saranno invitati a leggere un’opera di poesia, da loro scelta liberamente, che ne stimoli la scrittura creativa.
Il progetto si ispira al manifesto The Democracy of Imagination, firmato da Jennifer Clement, presidente di PEN (Poets, Essayists, Novelists) International, che ha tenuto in occasione della XIV edizione del Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze nel 2020 la Lectio magistralis Poesie ed errori. Il manifesto «stands against notions of national and cultural purity that seek to stop people from listening, reading and learning from each other» (PEN International: An Illustrated History, 2021), criticando ogni forma di censura intorno all’immaginazione creativa, soprattutto tra i più giovani. Lo scopo del Premio Gregor von Rezzori per giovani poeti è quello di creare uno spazio in cui le nuove generazioni siano stimolate a oltrepassare i muri di una autocensura sempre più stringente intorno a loro, trascendendo il senso di appartenenza a un luogo o un gruppo per aprire la propria immaginazione a una creatività libera, andando quindi contro ad ogni forma di censura intorno alla scrittura creativa.
La Fondazione Santa Maddalena è stata istituita da Beatrice Monti due anni dopo la morte di suo marito. Si erano stabiliti a Santa Maddalena nel Valdarno dal 1967, e in quella dimora Gregor von Rezzori ha scritto senza sosta e con grande felicità fino alla fine della sua vita nel 1998. La Fondazione Santa Maddalena ospita periodicamente scrittori da tutte le parti del mondo come residenza letteraria e organizza dal 2007 il Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze, un festival di letteratura internazionale che promuove l'incontro tra scrittori di opere di letteratura contemporanea di grande qualità, traduttori e il pubblico italiano.
Nello Speciale di Rai Cultura le conversazioni on line attraverso cui sono stati presentati i cinque libri finalisti:
Conversazione di Andrea Bajani con Anuk Arudpragasam (Passaggio a nord)
Conversazione di Alberto Manguel con Hernan Diaz (Trust)
Conversazione di Edmund White con Colm Toíbín (Il mago)
Conversazione di Maylis de Kerangal con Antoine Volodine (Le ragazze Monroe)
Conversazione di Elena Stangalino con Lauren Groff (Matrix)
Discorso di Colm Toíbín dopo il conferimento del premio.
Il Premio Von Rezzori è promosso dal Centro per il Libro e la Lettura del MiC, patrocinato da Regione Toscana e sostenuto dal Comune di Firenze e dalla Fondazione CR Firenze e si svolge in media partnership con Rai Cultura.