Bomba atomica su Hiroshima

Per costringere il Giappone alla resa

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Un bombardiere americano sgancia la prima bomba atomica sulla città giapponese di Hiroshima. Tre giorni dopo, l’operazione viene ripetuta a Nagasaki. Gli effetti sono terribili: centomila morti a Hiroshima, sessantamila a Nagasaki. Le due città sono rase al suolo, ma ancora più devastanti sono le conseguenze delle radiazioni nucleari nel lungo periodo. Il 15 agosto, dopo le due esplosioni nucleari e la dichiarazione di guerra dell’Unione Sovietica al Giappone, l’imperatore Hirohito presenta agli alleati la resa senza condizioni. Con la firma dell’armistizio, il 2 settembre del 1945, si conclude il secondo conflitto mondiale.