4 giugno 1944: Liberazione di Roma

Il 4 giugno del 1944 Roma viene liberata dai nazifascisti dopo un’occupazione durata 9 mesi.
La popolazione romana affronta  privazioni, violenze e sofferenze, è in bilico tra l’insurrezione armata e la resistenza passiva.
Liberata dagli Alleati la capitale scopre che i suoi problemi non sono finiti. Il primo, e più urgente, resta la fame.

La popolazione è alle strette: la pasta e la farina costano 180 lire, la carne 230, il burro 600 lire, l'olio 1700. Prezzi incredibili se si pensa che allora, uno stipendio medio, non superava le 1500 lire e sono pochissimi quelli che ne hanno uno.

C’è comunque la voglia di ricominciare e il desiderio, talvolta rabbioso, di chiudere i conti col passato regime.
In questa puntata si ricostruisce l’avvenimento attraverso tre date fondamentali:
-l’8 settembre 1943, il giorno della firma dell’Armistizio con gli Alleati e la successiva occupazione tedesca della città;
-il 4 giugno 1944, la Liberazione della capitale da parte delle truppe alleate;
-il 18 settembre 1944, il  giorno che ha segnato uno degli episodi più drammatici del dopo-liberazione, il linciaggio dell’ex direttore del carcere di Regina Coeli, Donato Carretta vittima di una vendetta popolare.
Il tempo e la storia 4 giugno 1944: Liberazione di Roma di Fabio Bottiglione con Emilio Gentile.