La stagione della Solidarietà nazionale
L'Italia della Repubblica
Settembre 1973, in Cile, un colpo di Stato rovescia Salvador Allende. Il Presidente viene assassinato, il Generale Pinochet s’impadronisce del potere dando vita ad un regime militare. La notizia fa il giro del mondo.
Quello stesso mese, con tre articoli apparsi su Rinascita, Berlinguer analizza la situazione italiana tenendo presente i tragici fatti avvenuti in Cile. Con l’ultimo articolo il segretario del Pci propone il cosiddetto compromesso storico: un accordo con le forze socialiste e democristiane per impedire derive autoritarie – sono gli anni dello stragismo, della psicosi del golpe – e affrontare i problemi del Paese a partire dalla crisi economica avviando una stagione di riforme.
Una pagina della nostra storia recente riletta da L’Italia della Repubblica, la serie di Clemente Volpini, Davide Savelli e Luca Cambi con l’introduzione di Paolo Mieli e la consulenza degli storici Agostino Giovagnoli, Silvio Pons e Vladimiro Satta
Ospite in studio, intervistato da Michele Astori, l’onorevole Beppe Pisanu capo della segreteria politica della Democrazia Cristiana tra il 1975 e il 1980.
La natura moderata e rassicurante del compromesso storico, il suo presentarsi come difesa della democrazia in un momento di pericolo per le istituzioni – il 1974 è l’anno della strage di Piazza della Loggia a Brescia e delle bombe sul treno Italicus – premia la linea, da molti avversata nel partito (soprattutto da Longo), del segretario. Dopo il balzo in avanti alle regionali del 1975, con le elezioni politiche del 1976 il Pci supera il 34%, mentre la Dc ottiene il 38,7%
Non era mai successo, è il momento di massima popolarità di Berlinguer che può portare avanti la sua proposta potendo contare sulla disponibilità della sinistra Dc rappresentata da Aldo Moro. In questo contesto politico, nell’agosto del 1976, si forma un monocolore guidato da Andreotti.
Nel voto di fiducia il Pci si astiene. È il primo risultato della politica del compromesso storico. Ha inizio la breve stagione dei governi di solidarietà nazionale travolti nel 1978 dal sequestro e assassinio di Aldo Moro.
Il racconto dà voce anche ai protagonisti dell’epoca, con interviste tratte dal repertorio delle teche Rai. Protagonisti e testimoni come Enrico Berlinguer, Aldo Moro, Giorgio Almirante, Lucio Magri e Ugo La Malfa.