La Resistenza in Europa

Un contributo nella lotta al nazifascismo

Il 7 Maggio del 1945 a Reims, in Francia, la Germania firma la resa senza condizioni davanti ai capi militari degli eserciti alleati: l’atto che pone fine alla Seconda guerra mondiale. Del conflitto sono noti i nomi dei Generali, dei Capi di stato, dei luoghi dove si sono svolte le battaglie decisive. Ma c’è anche chi ha contribuito alla lotta al nazifascismo agendo all’ombra di un esercito irregolare o all’interno dei gruppi partigiani.

 I movimenti di resistenza nascono ovunque in un’Europa divisa, soggiogata dal nazionalsocialismo

I movimenti di resistenza nascono ovunque in un’Europa divisa, soggiogata dal nazionalsocialismo. Dalla resistenza polacca a quella francese, olandese, danese e cecoslovacca. Fino alla situazione tedesca, con il fallito attentato al Führer e i gruppi di giovani tedeschi che hanno osato fidare il nazismo.