Senza più testimoni

100 anni di Storie

Quella del 1914-1918 è una guerra senza più testimoni. Ma i ricordi di quel conflitto continuano a vivere grazie ai racconti e alle testimonianze dei protagonisti che oggi possiamo vedere nei servizi realizzati dalla RAI, e conservati nei suoi preziosi archivi.

Chi è vissuto per più di cento anni ci ha tramandato l'esperienza indelebile di quei momenti terribili: le granate, gli stenti, la fame, la paura, il valore di chi è stato massacrato inutilmente. L'ultimo fra tutti, il reduce della Grande Guerra l'inglese Claude Choules morto nel 2011, e l'italiano Delfino Borroni deceduto nel 2008, entrambi avevano spento 110 candeline. Così dopo il capitolo della grande guerra, si è chiuso anche quello delle testimonianze che hanno prodotto dibattiti, riflessioni e una nuova consapevolezza di cosa fu la memoria di quel conflitto.