Woodrow Wilson
Il professore e il nuovo ordine mondiale
Il Novecento è il secolo dei due conflitti mondiali, dei nazionalismi, dei genocidi. Ma è anche il secolo in cui, per la prima volta, la guerra sembra non essere l’unica alternativa. Thomas Woodrow Wilson, professore di scienze politiche e presidente degli Stati Uniti dal 1913 al 1921, si fa promotore di un nuovo ordine mondiale basato sulla cooperazione degli Stati nazionali per il mantenimento della pace e della giustizia. Allo scoppio della prima guerra mondiale, gli Stati Uniti si dichiarano neutrali ma la guerra sottomarina indiscriminata condotta dalla Germania, li trascina nel conflitto.
Thomas Woodrow Wilson, presidente degli Stati Uniti dal 1913 al 1921, si fa promotore di un nuovo ordine mondiale basato sulla cooperazione degli Stati nazionali per il mantenimento della pace e della giustizia
L’8 gennaio 1918, in un messaggio indirizzato al Congresso, Wilson espone il suo programma di pace in quattordici punti, da attuarsi alla fine delle ostilità. Il quattordicesimo punto, il più importante, prevede la costituzione della Società delle Nazioni, un organismo intergovernativo a carattere permanente col compito di prevenire le guerre attraverso la gestione diplomatica dei
conflitti e il controllo degli armamenti.