Leonardo a Milano e la Festa del Paradiso
13 gennaio 1490
1482. Leonardo da Vinci arriva a Milano, è in cerca di gloria e di fama, e trova il suo mecenate in Ludovico Sforza, detto “il Moro”.
Leonardo dipinge “La vergine delle rocce” per una Confraternita. In seguito, per Ludovico il Moro progetta macchine militari e dipinge
quadri come il “Ritratto di Musico”, il “Ritratto di Dama” e “La dama con l’ermellino e l’affresco del “Cenacolo” nel refettorio di Santa
Maria delle Grazie. Il 13 gennaio 1490 rimane memorabile la sfarzosa “Festa del Paradiso” che Leonardo è incaricato di organizzare al
Castello Sforzesco per le nozze di Gian Galeazzo, nipote di Ludovico il Moro, con Isabella d’Aragona, nipote del re di Napoli. Una festa
con danze, musiche e con una rappresentazione teatrale tesi a esaltare le virtù della sposa, con un imponente allestimento scenico
curato da Leonardo su versi di Bernardo Bellincioni, poeta di corte.
Leonardo dipinge “La vergine delle rocce” per una Confraternita. In seguito, per Ludovico il Moro progetta macchine militari e dipinge
quadri come il “Ritratto di Musico”, il “Ritratto di Dama” e “La dama con l’ermellino e l’affresco del “Cenacolo” nel refettorio di Santa
Maria delle Grazie. Il 13 gennaio 1490 rimane memorabile la sfarzosa “Festa del Paradiso” che Leonardo è incaricato di organizzare al
Castello Sforzesco per le nozze di Gian Galeazzo, nipote di Ludovico il Moro, con Isabella d’Aragona, nipote del re di Napoli. Una festa
con danze, musiche e con una rappresentazione teatrale tesi a esaltare le virtù della sposa, con un imponente allestimento scenico
curato da Leonardo su versi di Bernardo Bellincioni, poeta di corte.