Processo per stupro
L'arringa di Tina Lagostena Bassi
In "Processo per stupro" (1979), il primo processo ripreso dal vivo dalle telecamere Rai, nel tribunale di Latina
le requisitorie tendevano, infatti, a dimostrare presunti atteggiamenti sconvenienti o una "colpevole" passività della ragazza, che avrebbero attenuato, se non addirittura giustificato, la gravità del gesto. Di questa condizione di dolorosa discriminazione Tina Lagostena Bassi denuncia tutta la drammaticità.l'avvocato Tina Lagostena Bassi ha difeso una giovane vittima di uno stupro non solo dagli artefici della violenza, ma anche dai loro legali: