Wernher Von Braun

Agli inizi degli anni Sessanta la Rai inaugura una serie di programmi d’inchiesta e d’approfondimento ideati e realizzati a cura della redazione del Telegiornale. Tra questi Un’ora con, che propone interviste a grandi personaggi del mondo della politica, della cultura, dello sport, dello spettacolo. Presenti anche immagini e servizi che raccontano in modo più approfondito la figura a cui è dedicata la puntata. Il programma andrà avanti anche nel corso degli anni Settanta, collezionando un patrimonio inestimabile di interviste a protagonisti mondiali della storia del Novecento. Riproponiamo la puntata dedicata allo scienziato tedesco Wernher Von Braun, del 1965.

Un’ora con, che propone interviste a grandi personaggi del mondo della politica, della cultura, dello sport, dello spettacolo

Il giornalista Sergio Zavoli lo intervista ad Alabama, nel centro dove sta nascendo il progetto Saturno V di cui è uno dei grandi fautori, che permetterà agli americani nel 1969 di vincere la corsa allo spazio contro gli avversari sovietici. Von Braun ha origini prussiane e sin da giovane mostra grandi doti laureandosi a ventidue anni in ingegneria meccanica. Nel 1937 aderisce al partito Nazionalsocialista tedesco di Hitler, contribuendo alla diffusione di famosi missili V2 serviti per bombardare Londra. Nel 1945 alla fine della Seconda Guerra Mondiale si consegna, insieme ad un gruppo di scienziati, agli americani, iniziando di fatto una nuova vita. Dal 1950 inizia a lavorare ai missili progettati per andare nello spazio. Il suo primo risultato è il missile Redstone, lanciato nell'agosto del 1953. Il suo lavoro lo porterà fino al luglio 1969 e alla conquista della luna da parte degli americani. La rivista Life lo ha annoverato tra i cento uomini americani più importanti del Ventesimo secolo. In questa puntata lo scienziato tedesco si racconta sin dai suoi interessi di bambino per la scienza e la tecnologia, fino al sogno della conquista della luna, il cui conseguimento arriverà quattro anni dopo.