Vittoria Fiorelli
Dialoghi intorno alla storia di Napoli
Nei dialoghi, svolti nella forma dell’intervista, Galasso poteva confrontare la sua riflessione storiografica con altri autori, che lo aiutassero anche a svolgere dei ragionamenti più complessi sempre ancorati alla contemporaneità.
La prima importante intervista con il sociologo britannico Percy Allum è stata pubblicata in un volume del 1978. Con Allum, profondo conoscitore delle dinamiche sociali della Napoli di quegli anni, Galasso intesse una riflessione su uno dei problemi di lungo periodo della storia napoletana, ossia il rifiuto della modernizzazione e una sorta di immobilismo strutturale, e sull’incapacità della capitale di farsi traino dello sviluppo dell'intero Mezzogiorno.
Un altro volume, che è stato pubblicato nel 2018, a quarant’anni di distanza da quello del 1978 ed in contemporanea con la sua ripubblicazione, contiene dieci interviste che Galasso aveva fatto con l’intellettuale e giornalista Francesco Durante, che lo aveva convinto nel 2009 a dedicare l'intera pagina culturale dell’edizione napoletana del Corriere della Sera ad interviste sulla storia di Napoli, dirette ad un pubblico generalista, che ebbero un enorme successo.Galasso rilevava la mancanza di un ceto sociale in grado di aggregare anche una dimensione identitaria della città, che si trasformasse in sviluppo dell'intero Mezzogiorno, con una chiave di lettura che non era mai localistica, ma sempre collocata in una prospettiva europea.
Vittoria Fiorelli è professoressa ordinaria di Storia moderna nel Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli dove ricopre incarichi di coordinamento della ricerca e si occupa della supervisione scientifica dell’Archivio Storico e della Biblioteca Storica e del Centro. Delegata del Rettore per il Gender Equality è socia ordinaria dell’Accademia Pontaniana nella Classe di Storia, Archeologia e Filologia ed è eletta nel board della Società Napoletana di Storia Patria. Membro del Collegio del Dottorato di Studi Internazionali dell’Università L’Orientale di Napoli e del Dottorato Nazionale di Studi Religiosi, la sua produzione scientifica è da sempre attenta allo studio della storia sociale e religiosa con particolare attenzione alle tematiche dell’assistenza e di storia delle donne e delle istituzioni nell’area mediterranea.