Le immagini raccontano

Trieste 70!

Una ricostruzione per immagini attraverso fotografie d'epoca, per rivivere il ritorno all'Italia del territorio libero di Trieste.

Una vicenda che rappresenta il punto finale di una storia iniziata tanti anni prima e fatta di dolore e di rinunce.

La maggior parte della popolazione triestina risultò sempre ostile alla sistemazione territoriale scaturita dal trattato di pace del 10 febbraio 1947 che divideva la città in una zona d'influenza anglo-americana e in una zona iugoslava, sancendo un distacco dall'Italia. Le influenze delle grandi Potenze erano poco chiare e aprivano la strada ad un futuro piuttosto incerto. Fra il 10 febbraio e il 15 settembre 1947 si assiste all'esodo in massa degli Italiani della Venezia Giulia: 30.000 da Fiume, 4000 da Rovigno, 28.000 da Pola. Si calcola che tra il 1947 e il 1954 il numero dei profughi italiani sarà fra i 230.000 e i 250.000. 
Dopo un susseguirsi di vicende complesse e drammatiche per la città, al Memorandum d'intesa del 5 ottobre 1954 concluso a Londra, alla presenza anche dell'Italia, vennero definite alcune rettifiche di frontieraAnglo-americani e Iugoslavi avrebbero posto fine al regime di occupazione militare; i primi si impegnavano a consegnare la loro zona d'influenza all'amministrazione italiana e i due governi italiano e iugoslavo avrebbero esteso "immediatamente la loro amministrazione civile sulla zona per la quale avranno la responsabilità". Si aprì la strada a quello che sarebbe avvenuto il 26 ottobre del 1954: Trieste tornava italiana.