Comunicare il teatro
Lavorare in un ufficio stampa teatrale
In quest' epoca in cui la comunicazione la fa da padrona, sta assumendo un ruolo sempre più centrale la figura dell' addetto stampa ed il teatro non fa certo eccezione. Le possibilità lavorative non mancano ed è certamente un mestiere che permette a chi ama il palcoscenico di vivere a stretto contatto con il mondo dello spettacolo.
Già, ma come si diventa addetti stampa, cosa bisogna studiare, come muoversi per trovare le prime opportunità di lavoro e soprattutto quali sono concretamente le attività che svolge quotidianamente chi lavora in un ufficio stampa ?
Per rispondere a tuttte queste domande noi abbiamo incontrato Amelia Realino, Ufficio Stampa del Teatro di Roma, ed abbiamo fatto alcune scoperte, per certi versi sorprendenti. Si potrebbe infatti pensare che sia un lavoro "facile" ma ascoltando la Realino, che fa questo mestiere da tredici anni, si capisce che è un impegno totalizzante, " che ti si tatua addosso, una seconda pelle, un lavoro che non ti abbondana mai, notte e giorno".
Si parte alle 7 del mattino con la rassegna stampa, si prosegue poi con la stesura di comunicati, l'organizzazione di conferenze ed inteviste, l' ideazione di proposte per i giornalisti etc etc. E' dunque necessario saper scrivere ed avere una buona proprietà di linguaggio, ma anche la capacità di veicolare notizie e contenuti che siano specifici per ogni mezzo di comunicazione, carta stampata, tv, radio o web che sia.
Per finire Amelia Realino fornisce alcuni importanti suggerimenti, riguardanti sia gli studi che meglio preparano a questo tipo di professione , sia su come trovare un propria strada in un contesto lavorativo non sempre facile. Il tutto senza mai dimenticare la curiosità e la passione, veri motori per chiunque voglia fare al meglio quello che fa.
Già, ma come si diventa addetti stampa, cosa bisogna studiare, come muoversi per trovare le prime opportunità di lavoro e soprattutto quali sono concretamente le attività che svolge quotidianamente chi lavora in un ufficio stampa ?
Per rispondere a tuttte queste domande noi abbiamo incontrato Amelia Realino, Ufficio Stampa del Teatro di Roma, ed abbiamo fatto alcune scoperte, per certi versi sorprendenti. Si potrebbe infatti pensare che sia un lavoro "facile" ma ascoltando la Realino, che fa questo mestiere da tredici anni, si capisce che è un impegno totalizzante, " che ti si tatua addosso, una seconda pelle, un lavoro che non ti abbondana mai, notte e giorno".
Si parte alle 7 del mattino con la rassegna stampa, si prosegue poi con la stesura di comunicati, l'organizzazione di conferenze ed inteviste, l' ideazione di proposte per i giornalisti etc etc. E' dunque necessario saper scrivere ed avere una buona proprietà di linguaggio, ma anche la capacità di veicolare notizie e contenuti che siano specifici per ogni mezzo di comunicazione, carta stampata, tv, radio o web che sia.
Per finire Amelia Realino fornisce alcuni importanti suggerimenti, riguardanti sia gli studi che meglio preparano a questo tipo di professione , sia su come trovare un propria strada in un contesto lavorativo non sempre facile. Il tutto senza mai dimenticare la curiosità e la passione, veri motori per chiunque voglia fare al meglio quello che fa.