Il filmato, introdotto da Carlo Lucarelli con l’intervento degli storici Luciano Canfora, Giovanni De Luna e Mario Isnenghi, ci racconta gli intrecci tra le varie corti europee prima dello scoppio della Grande Guerra. Nell’Austria-Ungheria, l’imperatore Francesco Giuseppe. In Spagna, re Alfonso XIII. In Germania, il Kaiser Guglielmo II. In Inghilterra, re Giorgio V. In Russia, lo zar Nicola II… Sono molti i legami di parentela tra le teste coronate di un’Europa che è invece divisa in due da un sistema di alleanze, almeno sulla carta, difensive: la Triplice Alleanza e la Triplice Intesa. La prima guerra mondiale spazzerà via metà delle dinastie regnanti del continente.
All’interno del modulo, oltre al filmato, presentiamo una selezione di documenti, tra testi e immagini, per ricostruire lo scenario politico europeo all’inizio del Novecento.
Documento: La Triplice Alleanza
Il 20 maggio 1882 Germania, Austria e Italia firmano un patto militare difensivo: la Triplice Alleanza, di cui si riporta il testo. Ad apporvi le firme, come dimostra il documento manoscritto, sono nello specifico l’ambasciatore tedesco Heinrich von Reuss, il ministro degli esteri austriaco Gustav Kàlnoky e l’ambasciatore italiano Carlo di Robilant.
Documento: La Stampa – 19 dicembre 1912
La Triplice Alleanza sarà rinnovata nel 1887, 1891, 1896, 1902 e infine nel 1912, come dà notizia l’articolo selezionato. Nonostante gli accordi, dopo aver dichiarato la propria neutralità allo scoppio della guerra, nel 1915 l’Italia si sottrarrà dall’Alleanza per combattere a fianco della Triplice Intesa.
Documento: La Triplice Intesa
La Triplice Intesa venne sancita nel 1906 tra Gran Bretagna, Francia e Russia, precedentemente alleate attraverso singoli accordi bilaterali. A indurre le tre nazioni a siglare il patto fu la preoccupazione nei riguardi della politica imperiale della Germania.
Documento: illustrazioni
Nei due documenti iconografici, si presentano i volti di alcuni reali d’Europa: il kaiser Guglielmo II e l’imperatore Francesco Giuseppe, a siglare la vicinanza dei due Imperi; lo zar Nicola II e il cugino Giorgio V d’Inghilterra.
I funerali del re d'Inghilterra Edoardo VII sono l'ultima passerella internazionale di un mondo destinato a scomparire travolto dalla guerra. Non sarà solo una classe dirigente ad essere spazzata via, ma l'idea stessa di aristocrazia. Quattro grandi imperi – la Germania, l'Austro-Ungheria, l'Impero Ottomano e la Russia degli Zar - che hanno segnato la storia dell'Europa per secoli, non sopravviveranno alla guerra.
Guglielmo II di Germania e Francesco Giuseppe I d'Austria (wikimedia commons)