Introdotto da Carlo Lucarelli, con gli interventi del politologo Gian Enrico Rusconi e dello storico Giovanni Sabbatucci, il filmato racconta le ultime ore della grande, lunghissima guerra: il tentativo fallito dei tedeschi di ottenere da Wilson condizioni accettabili di cessate il fuoco; il crollo dell’impero tedesco, con l’abdicazione e l’esilio del kaiser, la nomina del socialista Friedrich Ebert a cancelliere, l’accettazione delle dure condizioni d’armistizio imposte dall’Intesa, la cessazione delle ostilità alle 11 dell’11 novembre 1918, le conseguenti celebrazioni in Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti. A corredo del filmato, oltre alla voce della Treccani sulle circostanze e le condizioni dell’armistizio, presentiamo una selezione di pagine di giornali e di fotografie che documentano gli eventi a ridosso della fine della guerra.
Documento: L’armistizio di Compiègne, dall’Enciclopedia Italiana Treccani.
Documento: La Stampa, 11-13 novembre 1918
Le prime pagine del quotidiano torinese documentano il precipitare degli eventi in una Germania ormai in stato rivoluzionario e le condizioni dell’armistizio.
Documento: L’Écho de Paris, 12 novembre 1918
Il quotidiano francese celebra la capitolazione della Germania.
Documento: The Sun, 12 novembre 1918
Nella stessa data, il quotidiano di New York sottolinea invece le condizioni disperate della Germania.
Le fotografie contenute in questo modulo provengono da diversi archivi nazionali, come specificato nelle didascalie.
Nel novembre 1918 la Germania perde una guerra che più di altri ha contribuito a far scoppiare. La perde per fame e per stanchezza, per esaurimento delle forze morali e materiali, ma senza che un solo lembo del suo territorio sia invaso da eserciti stranieri. Gli alleati dell'Intesa escono dal conflitto scossi e provati per l'immane sforzo sostenuto.
(wikimedia commons)
12 novembre 1918
(Bundesarchiv)