Con l’introduzione di Carlo Lucarelli e l’intervento dello storico Antonio Gibelli, il filmato racconta la fase immediatamente precedente l’inizio della battaglia di Verdun, nel febbraio del 1916; le strategie dei capi militari dei due schieramenti contrapposti ed i preparativi della Germania per scatenare quell’offensiva che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto dissanguare gli avversari una volta per tutte.
All’interno del modulo, oltre al filmato, presentiamo una selezione di documenti che si riferiscono al personaggio chiave di questa fase:
Documento: Erich von Falkenhayn, Il comando supremo tedesco dal 1914 al 1916 nelle sue decisioni più importanti
In queste pagine Il capo di stato maggiore dell’esercito tedesco Erich von Falkenhayn riporta il contenuto di un promemoria da lui stesso indirizzato al kaiser intorno al natale del 1915, nel quale spiega le ragioni che rendono Verdun l’obiettivo ideale della programmata offensiva tedesca.
Documento: La Biografia del generale tedesco Falkenhayn, a cura di Adriano Alberti è ripresa dall’Enciclopedia Italiana Treccani.
Documento: Winston Churchill, Crisi Mondiale e grande guerra, 1911-1922
Da protagonista e osservatore d’eccezione della vicenda bellica, in queste pagine Churchill spiega con grande efficacia la logica delle scelte di Falkenhayn e l’impreparazione francese nell’ affrontare l’imminente attacco.
Fotografie: a parte il ritratto di Falkenhayn, le immagini del modulo sono riprese dal sito della Bibilothèque National de France.
Inizio 1916, fronte occidentale. La strategia di logoramento del ministro della guerra tedesco, Erich von Falkenhayn, individua nella roccaforte di Verdun, a 200 km ad est di Parigi, il cuore dell’attacco da portare alla Francia. Il capo di stato maggiore dell’esercito francese Joseph Joffre inizialmente sottovaluta la minaccia. Poi entrambi gli schieramenti si attrezzano per quella che sarà la battaglia più lunga e più cruenta della prima guerra mondiale. Con intervento di Antonio Gibelli.
ritratto
(Bibliothèque National de France)
(Bibliothèque National de France)