Il 16 dicembre del 1770, nasce a Bonn Ludwig van Beethoven: innovatore di ogni genere e forma musicali, personalità simbolo – iconica – del compositore moderno, libero dai vincoli della committenza, che osa sfidare le convenzioni sociali e le gerarchie del proprio mondo. A duecentocinquanta anni da quella data, il portale di Rai Cultura dedica uno Speciale alla sua figura, così complessa e profondamente immersa nello scenario culturale e politico della propria epoca. Uno spazio non circoscritto alla sola musica, ma ad altri ambiti che lo videro – e lo vedono tuttora – coinvolto: dalla letteratura alle arti figurative, dalla Storia alla filosofia e, addirittura, al cinema e ai cartoon.

Rai Cultura dedica al genio musicale una serie di appuntamenti musicali che andranno in onda per tutto il mese di dicembre 2020 su Rai 5. Cuore dell’omaggio saranno i concerti trasmessi ogni giorno, dal 14 al 20 dicembre: si comincia con Immortali amate, in prima visione ogni pomeriggio dal 14 al 18 dicembre, che proporrà l'integrale dei concerti per pianoforte e orchestra introdotti da Sandro Cappelletto ed eseguiti da cinque affermate pianiste italiane: Leonora Armellini, Maria Perrotta, Mariangela Vacatello, Anna D’Errico, Gloria Campaner.

Si prosegue con due prime serate che proporranno l’opera Fidelio, che ha inaugurato la stagione scaligera 2014-2015 con la direzione musicale di Daniel Barenboim, in onda mercoledì 16, e la Nona Sinfonia diretta nel 2001 dal maestro Claudio Abbado alla guida dei Berliner Philharmoniker, in onda giovedì 17. Solisti: Karita Mattila, Violeta Urmana, Thomas Moser, Eike Wilm Schulte. Il concerto chiuderà anche la Maratona Beethoven, in programma domenica 20 dicembre dalle 16,00 alle 24,00 circa, che riproporrà le nove Sinfonie di Beethoven tutte dirette da Abbado alla guida dei Berliner Philharmoniker, introdotte e commentate da Valentina Lo Surdo e Francesco Antonioni.

Completa l’omaggio anche una serie di appuntamenti in onda ogni sabato, fino al 26 dicembre, alle 19.00 circa, che ripropone le Sonate per pianoforte e violino di Beethoven eseguite nel 1991 all'Oratorio del Gonfalone di Roma dal violinista Uto Ughi e dal pianista Tamás Vásáry.