Il 3 e il 4 marzo 2023, nell'Aula Magna S. Faustino dell'Università degli Studi di Brescia, si è tenuto il convegno L'uomo e la macchina, promosso dallo stesso Ateneo bresciano, dal Master Master IAMI, Intelligenza artificiale, mente, impresa e dal Centro Casa Severino, inserito nel Programma di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura, con gli Alti Patrocini, tra gli altri, di Ministero della Cultura, Regione e Provincia Lombardia, Comune di Brescia e Bergamo, della Fondazione Leonardo.
Il Convegno ha trattato interdisciplinarmente un tema centrale del nostro tempo: il rapporto tra Umano e Macchina all’interno della relazione di Cura. Il presupposto del Convegno è l’essenziale socialità dell’esistenza umana, fondata sulla relazione con l’Altro e con il Mondo. Da ciò segue che nessun benessere fisico e psicologico individuale può limitarsi alla Cura di Sé, ma include sempre il benessere dell’Altro e del Mondo. La Cura di Sé è già Cura del Mondo e viceversa.
Il complesso rapporto tra Umanità, Socialità e Cura oggi è condizionato dalla Macchina, termine che qui indica in generale le Nuove Tecnologie con particolare riferimento al Digitale, all’Intelligenza Artificiale, alla Robotica. L’ingresso delle Nuove Tecnologie nella relazione Uomo-Cura ha modificato modelli e comportamenti tradizionali, ponendo problemi di natura filosofica, giuridica, etica.
Più la Macchina entra nella vita dell’Umano, rendendola tecnologica e automatica, più l’Umano si sente chiamato a riflettere sulla sua umanità, sugli asset categoriali di fondo, sulle norme etiche, sui modelli assiologici e valoriali. Le Nuove Tecnologie sono portatrici di categorie di fondo che modificano la visione tradizionale dell’Umano e dell’Esistenza. Si tratta dunque di un cambiamento per alcuni aspetti radicale, che oltrepassa la normale dinamica del “nuovo” che fa irruzione nel “vecchio”.
Il Convegno Uomo-Macchina ha affrontato questi temi cruciali rivolgendosi da un lato alla relazione Uomo-Macchina nella Cura medica, con particolare focus su alcuni esiti della ricerca, dall’altro a stringenti questioni filosofiche e giuridiche sui fondamenti della relazione Uomo-Macchina-Cura.