Il 18 novembre 2022 ricorre il centesimo anniversario della morte di Marcel Proust (Parigi, 1871 – 1922) scrittore, saggista e critico letterario, ancora oggi uno degli autori francese più tradotti al mondo.
La sua opera più nota è il romanzo in sette volumi Alla ricerca del tempo perduto (À la recherche du temps perdu), pubblicato tra il 1913 e il 1927. La Recherche è una delle opere più importanti della letteratura europea del Novecento. Proust vi descrive in maniera minuziosa e dettagliata i vizi e le virtù della società del suo tempo, mettendoli in relazione alla sua struggente sensibilità. Proust è anche lo scrittore della memoria, capace di rievocare ricordi attraverso l’uso dei sensi. La “memoria involontaria” è il cardine su cui si sviluppa tutta la sua opera letteraria, e il concetto di "madeleine" è diventato antonomasia del dettaglio capace di risvegliare i ricordi. Ricordiamo tra le altre opere I piaceri e i giorni (1896), la novella L'indifferente (1896) e il romanzo incompiuto Jean Santeuil (1952), la cui prima traduzione italiana è di Franco Fortini.
Rai Letteratura, per celebrare i 100 anni dalla sua morte, dedica a Marcel Proust uno speciale ricco di contributi filmati, contenuti biografici, approfondimenti sulla sua opera nonché i commenti di studiosi ed esperti.