Da venerdì
25 giugno a domenica
11 luglio 2021: queste le date d’inizio e di chiusura della
64 ͣ edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Dopo la lunga e indimenticabile stagione della direzione artistica del fondatore
Gian Carlo Menotti e quelle di Francis Menotti e di Giorgio Ferrara, a dirigere lo storico Festival internazionale delle arti performative e a trasformare, ancora una volta, la città umbra in palcoscenico è stata chiamata
Monique Veaute.
Per dedicarmi a Spoleto ho trascurato la mia attività di compositore. Sono convinto che l'arte sia un'amante gelosa che vuole tutto, non ti consente altri amori, ti divora. Io ho fatto lo sbaglio di aver voluto fare contemporaneamente tutte e due le cose... Adesso, mi pento. Ma non mi fraintendete, ora che sto chiudendo i conti, sono contento di aver messo al mondo questo Festival e sono io stesso sorpreso della sua longevità
Gian Carlo Menotti
Per tre settimane, da mattina a sera, cittadini, spettatori e cinquecento artisti provenienti da tredici diversi Paesi si fondono, così come a fondersi sono realtà e finzione, quotidianità ed eccezionalità. Sessanta spettacoli, tutti in prima italiana, in una proposta che lo stesso Maestro Menotti volle multidisciplinare:
musica,
opera,
danza,
teatro,
arti visive attraverso le proposte accuratamente selezionate dalla direttrice artistica.
E poi, gli incontri con gli artisti, gli appuntamenti collaterali, gli approfondimenti, i dibattiti sui grandi temi della contemporaneità. A partire da quelli proposti dalla
Rai,
Main Media Partner del Festival, che presenta a Spoleto il primo
Festival per il sociale, ponendo al centro del dibattito culturale i temi della
sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Il
64° Festival dei Due Mondi segna anche il ritorno alla socialità in assoluta sicurezza e affianca alla proposta dal vivo anche alcuni di appuntamenti online sul Digital Stage, per permettere di assistere agli spettacoli già programmati che non possono andare in scena per le limitazioni ancora imposte dall’emergenza sanitaria.